Obesità infantile: potrebbe dipendere dai nostri nonni

obesita-infantile

La dieta dei nonni potrebbe influenzare negativamente la forma fisica dei nipoti e potrebbe addirittura apportare la possibilità di sviluppare in età adulta l’obesità senza un corretta alimentazione. Questa incredibile scoperta è emersa grazie ad un recente che è stato presentato durante un convegno realizzato dalla Fondazione Adi, ossia Associazione italiana di Dietetica e Nutrizione clinica.

Ma davvero l’alimentazione dei nostri nonni può influenzare la possibilità di sviluppare obesità? Alla base di ciò ci sarebbe la “riprogrammazione” della funzione dei geni che potrebbe portare ad un aumento del rischio di obesità dei figli e anche dei nipoti, con gravi danni per la salute e un’esposizione allo sviluppo di malattie cardiache o il diabete. Per giungere a questa tesi è stata svolta un’interessante ricerca svolta dal Cohort Study Overkalix.

La dieta dei nonni influenza quella dei nipoti

Secondo questo eminente studio svedese, se i nonni durante l’adolescenza hanno avuto una dieta povera, i nipoti in futuro saranno maggiormente a rischio di contrarre diabete, obesità e malattie cardiovascolari, anche se sono cresciuti in ambienti socio-culturali molto diversi.

Paolo Pintus, studioso del Centro per le malattie dismetaboliche e l’arteriosclerosi dell’ospedale Brotzu di Cagliari, ha affermato “Queste evidenze ci portano a considerare la possibilità di poter agire attuando una prevenzione primordiale, anticipando cioè gli interventi sulla popolazione adulta successiva con stili di vita in grado di ridurre il rischio di queste patologie metaboliche nella prole”.

Un ottima notizia per chi vorrebbe risolvere i problemi di obesità andando direttamente alla radice. Basti pensare che circa un terzo dei bambini italiani oggi è in sovrappeso oppure è obeso. È quindi molto importante muoversi in modo veloce e forte per andare in contro ad una soluzione per quella che sembra una vera e propria emergenza.

 

Combattere l’obesità con l’alimentazione giusta

Dunque come combattere l’obesità e risolvere questa emergenza? La medicina infatti sta da tempo cercando di studiare delle strade alternative oltre alla dieta per poter prevenire alcune malattie che derivano dall’obesità. Il peso, infatti, oggi non è solamente un problema estetico, ma soprattutto un problema di salute. Un buon punto di partenza potrebbe essere quelli di mettersi a tavola con maggiore consapevolezza e controllando i pasti.

Secondo l’opinionie della dottoressa Sonia Martinez dell’ICTAN, le persone ogni giorno dovrebbero consumare 4 pasti ossia, colazione, pranzo, spuntino e cena eliminando però la merenda.  Non bisogna poi mangiare velocemente, ma molto lentamente e praticare un po’ di sport.

 

Scopri quale dieta per dimagrire velocemente è più adatta a te

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *