La dieta turbo per attivare la tiroide
La tiroide è un organo fondamentale, che regola le secrezioni ormonali e determina quindi la felice attività del metabolismo. Per varie ragioni la tiroide può non funzionare a dovere e quindi indurre delle variazioni ormonali che a loro volta si tramutano in un aumento di peso localizzato, soprattutto nelle zone del collo, delle braccia, del ventre e delle cosce. Anche le ghiandole surrenali sono coinvolte in questo processo, in quanto risentono degli sbalzi ormonali, dello stress conseguente all’aumento del peso e quindi chiedono di essere regolarizzate per ritrovare il peso forma.
La dieta turbo per riattivare la tiroide si propone di attivare dolcemente questa importante ghiandola, di aiutare a perdere almeno tre chilogrammi di massa grassa in dieci giorni e di migliorare notevolmente la bellezza e la salute dei capelli, delle unghie e dei tessuti cutanei: vediamo come si svolge.
Freddo, stanchezza e aumento del peso sono i primi segnali dell’ipotiroidismo, una disfunzione che chiede di essere curata con adeguati farmaci perché la tiroide è fondamentale per la salute del corpo. La dieta turbo dei dieci giorni si propone quindi di rendere più leggero il carico del fegato, organo strettamente coinvolto nei processi metabolici, e di aiutare a perdere alcuni chili accumulati a causa della disfunzione ormonale.
La dieta si basa sulla volontà di introdurre i cosiddetti cibi lipolitici, alimenti che bruciano i grassi e che hanno una buona azione depurante sugli organi vitali. In primis si tratta di introdurre nella dieta il pesce, che ha un alto contenuto di iodio e quindi aiuta la produzione di ormoni tiroidei e i semi e la frutta secca. Un ‘no’ deciso chiede di essere detto ai dolci e alle bevande zuccherine, per evitare i picchi glicemici e per non appesantire il fegato. Il pane e i prodotti da forno raffinati vanno quindi sostituiti con altri di origine integrale, a base di segale o di altri cereali in chicco.
A colazione è ideale consumare una tazza di latte magro con fiocchi di avena e un frutto, accompagnati da un buon tè verde non zuccherato, mentre gli spuntini possono essere composti da un depurante centrifugato di verdure. A pranzo è d’obbligo consumare il pesce, cotto in forma salubre e quindi al cartoccio o al forno con pochissimi grassi e un filo di olio di oliva a crudo, mentre di sera è ottimale consumare carne magra in porzioni limitate, sempre accompagnata da abbondanti porzioni di verdura cotta o cruda.
Scopri quale dieta per dimagrire velocemente è più adatta a te