La dieta dimagrante analogica
La dieta di cui vi vogliamo parlare oggi è davvero molto particolare, in quanto si basa su assunti scientifici che dividono gli alimenti in due tipologie, gli alimenti analogici femminili e gli alimenti analogici maschili. Si tratta della dieta analogica elaborata dal dottor Febo Artabano, il quale ha considerato l’impatto del vissuto su ogni persona, i conflitti che hanno avuto luogo in età adulta o durante l’infanzia a causa di rapporti errati con il genere maschile o femminile. Si tratta di un concetto un po’ difficile da comprendere, in quanto il dottor Artabano asserisce che l’inconscio umano classifica ogni cosa in un ‘maschile analogico’ e in un ‘femminile analogico’, scegliendo di preferire uno dei due simboli e rifiutandone l’altro. Gli alimenti analogicamente graditi andrebbero a stimolare l’organismo e sarebbero positivi per il dimagrimento, mentre quelli analogicamente sgraditi andrebbero a compiere l’azione contraria nell’organismo, portando all’accumulo del peso e all’intossicazione dell’organismo.
Alla luce di queste considerazioni, Artabano consiglia di ascoltare l’intelligenza emotiva e propone di eseguire un test da lui creato per scoprire quali sono gli alimenti che influiscono positivamente nell’organismo e quali invece vengono rifiutati, sulla base di domande che interessano la sfera privata, emotiva e psicologica di ognuno di noi. Al test psicologico segue quindi una dieta dimagrante, che discrimina i cibi considerati intolleranti e propone solamente di consumare alimenti che vengono ben accettati dal corpo. In altre parole, Febo Artabano identifica i cibi intolleranti perché analizza i contesti psicologici ed emozionali che hanno indotto il corpo a non tollerarli psicologicamente, un fatto che si ripercuote nella loro assimilazione.
Per eseguire il test della dieta analogica del dottor Artabano ci si deve mettere in piedi nella posizione ortostatica, ovvero sull’attenti e vocalizzare la parola ‘maschio‘. A questo punto bisogna attendere se il corpo si sposti in avanti o indietro e lo stesso viene fatto con la parola ‘femmina‘. Lo spostamento in avanti indica la dieta più gradita a livello inconscio per il soggetto, mentre lo spostamento all’indietro indica la tipologia di dieta che non viene tollerata dal nostro corpo. A questo punto esistono delle tabelle stilate dal medico che contengono tutte le tipologie di cibi femminili e maschili che è consigliato scegliere nel piano alimentare quotidiano.
Il programma alimentare conseguente è molto preciso e frutto di trentennali studi nel campo della nutrizione. La dieta maschile e femminile che ne consegue offre quindi molte varianti nei tre pasti principali e negli spuntini, disegna il numero preciso delle calorie e delle diverse percentuali di nutrienti e si presenta decisamente varia nella sua composizione. Cambia, in ogni caso, l’approccio, in quanto si tratta di un’alimentazione che segue dei principi davvero speciali, sicuramente di base scientifica, ma strettamente legati alla sfera emozionale ed emotiva dei soggetti.
Scopri quale dieta per dimagrire velocemente è più adatta a te