Dieta Duke: come funziona e cosa sapere per dimagrire 8 kg in un mese
Le diete d’oltreoceano possono rappresentare un’incredibile opportunità per dimagrire in modo veloce ed efficace. Scopriamo la dieta Duke.
Trovare la dieta giusta è fondamentale per perdere peso, ridefinire la silhouette, stare in forma e ritrovare se stessi.
Tra le diete che stanno riscuotendo un notevole successo c’è la dieta Duke, un regime alimentare che promette di far perdere fino a 8 Kg in un mese. E non solo.
Dieta Duke: cos’è e come funziona
La dieta Duke è un regime alimentare nato negli anni ’70 a seguito della creazione di un reparto dedicato da parte dei ricercatori della Duke University.
Il piano alimentare punta a cambiare completamente lo stile di vita delle persone in modo da permettere loro di perdere peso e mantenere i risultati conquistati.
Certo la dieta Duke permette di far dimagrire 8 kg in un mese, ma richiede un percorso di almeno 3 mesi per prendere completa confidenza con la filosofia alimentare.
Tutto questo è possibile rispettando le regole essenziali della dieta ed evitando di trasgredire con comportamenti sbagliati.
Numero dei pasti
La giornata deve essere scandita da 4 pasti (e non 5 come consiglia la maggior parte delle diete). Tuttavia non bisogna mangiare oltre le 15.00.
Dopo le 15.00
Dopo l’orario limite è essenziale evitare cibi solidi e liquidi zuccherini. Sì tè e tisane non zuccherate (fatta eccezione per la stevia), caffè o brodo (vegetale o di carne).
Cibi da includere
Ogni giorno bisogna consumare due tazze di insalata cruda (valeriana, spinaci, songino, indivia, lattuga, radicchio o rucola), una tazza di verdure pesate da crude e consumate crude o cotte (asparagi, finocchi, cetrioli carciofi, zucchine, fagiolini, funghi, cipolle, zucca, cavolfiori, broccoli e pomodori) e due tazze di brodo vegetale o di carne ben filtrato.
Quali sono gli altri cibi consentiti?
I pasti devono essere costruiti usando i cibi base della dieta Duke, ma possono essere accompagnati anche da altri cibi.
- Carne – La carne è ammessa soltanto se si tratta di pollo, tacchino e vitello.
- Pesce – Tra il pesce consentito (meglio se non di allevamento) rientrano gamberi, calamari, polpo, sogliola, merluzzo, tonno, orata e trota.
- Salumi – È possibile consumare anche la bresaola e il prosciutto cotto senza grassi.
- Formaggi – Il formaggio stagionato può sostituite il carne e il pesce soltanto se porzionato in razioni da 80 grammi al giorno.
- Uova – Le uova sono ammesse nei menu della dieta Duke per via del loro apporto proteico.
- Prodotti vegani – Sì anche ai prodotti vegani come il seitan, il tofu al naturale e il tempeh.
- Condimenti – I condimenti sono permessi, purché non troppo grassi (fino a 4 cucchiaini di olio e burro).
- Frutta – La frutta non può mancare durante la giornata, ma con alcuni limiti: dopo il primo mese di dieta e massimo due porzioni al giorno.
Tra gli alimenti che non trovano particolari restrizioni troviamo il succo di limone, l’aceto, le erbe aromatiche, le spezie e i sottaceti.
Dieta Duke: Menu di esempio
La dieta Duke realizza un piato low carb per il primo mese per favorire il dimagrimento veloce e abituare il corpo al tipo di alimentazione. Tutto senza costringere a pesare gli alimenti.
Durante le prime quattro settimane, quindi, è possibile consumare uova, prosciutto e frullato a colazione; un po’ di verdura cruda e un pezzetto di formaggio durante lo spuntino; abbondante insalata, verdura e carne o pesce a pranzo; verdura cruda, un altro pezzetto di formaggio e del prosciutto a merenda (entro le 15.00). Il resto della giornata può essere scandita da brodo, tè e tisane.
Nella seconda fase di quattro settimane è necessario mantenere lo stesso tipo di alimentazione e reintegrale la frutta a colazione e dopo pranzo.
La terza fase è caratterizzata dall’inclusione di legumi e carboidrati in modo da offrire un’alimentazione equilibrata anche dopo: riso integrale o legumi lessi a pranzo o a cena e latte o yogurt a colazione.
Nell’ultima fase, quella del mantenimento, l’alimentazione è più completa ed equilibrata e promette di mantenere i risultati ottenuti. Il contesto consente di mangiare liberamente almeno una volta a settimana.
L’importanza dell’attività fisica
L’attività fisica ricopre un ruolo essenziale nel percorso della Duke diet, sia nelle prime settimane che nelle fasi successive. Basta anche una semplice camminata giornaliera.
È sufficiente fare una camminata di almeno 30 minuti nella prima fase, raggiungere i 60 minuti nella seconda fase e ripartire il tempo con 60 minuti di camminata giornaliera e 30 minuti di esercizi a corpo libero almeno 2 volte a settimana nella terza fase. Dopo lo sport deve diventare una costante.
Scopri quale dieta per dimagrire velocemente è più adatta a te