Dieta Grabby food: cos’è, come funziona e cosa mangiare
I cambiamenti dello stile di vita devono essere seguiti da altrettante modifiche nell’approccio alimentare se si vuole restare in forma. Scopriamo meglio la dieta Grabby food.
Un bisogno personale o un evento eccezionale (come la pandemia) cambia radicalmente il modo di vivere la giornata, dal lavoro al tempo libero fino all’attività fisica.
A ogni cambiamento sostanziale dello stile di vita, però, deve corrispondere un adeguato cambiamento sul piano alimentare.
La dieta Grabby food corre in aiuto di tutti coloro che scelgono o sono costretti a stare molto tempo in casa e a non poter fare molta attività fisica.
Cos’è la dieta Grabby food?
Più che uno schema alimentare vero e proprio, la dieta Grabby food è un approccio basato su l’uso di spuntini e snack bilanciati da consumare in qualsiasi momento.
Per capire meglio è possibile fare un passo indietro e dare uno sguardo alla traduzione dell’espressione “grabby food”: “grabby” deriva da “to grab” cioè afferrare mentre “food” significa cibo.
Sostanzialmente la dieta Grabby food prevede il consumo di alternative a tutti i dolciumi, gli snack e il junky food che si è soliti afferrare quando si passa troppo tempo dentro casa.
Dal canto loro, essendo sani, bilanciati e golosi, i Grabby food permettono di soddisfare il palato e mantenere la forma fisica e la salute.
Come funziona la dieta Grabby food
Seguire la dieta Grabby food è semplice e intuitivo: l’essenziale è scegliere cibi già pronti e a portata di mano.
La logica è la stessa del dolcetto o dello snack, ma prevede il consumo di alimenti bilanciati e sani sempre pronti al consumo.
Questi alimenti soddisfano la “voglia di qualcosa di buono” e mettono a tacere il senso di fame, ma senza influenzare negativamente la linea.
La categoria “Grabby food” contiene frutta secca, verdura, legumi, frutta fresca, cioccolato e altri alimenti in grado di promuovere il benessere psicofisico.
Alcuni apportano un quantitativo sufficiente di fibra da allontanare la stitichezza; altri favoriscono la produzione di serotonina e allentano lo stress; altri forniscono vitamine capaci di migliorare le capacità cognitive; certi sviluppano un effetto detox; altri ancora migliorano la pelle e potenziano la vista.
Grabby food: cosa mangiare?
Cosa mangiare nella dieta Grabby food? Tra i cibi più apprezzati ci sono pistacchi, mandorle, noci, carote, sedano, cavolfiore, fagioli cannellini, banana e avocado.
Si possono mangiare da soli oppure mescolandoli per preparare pasti nutrienti, leggeri e buonissimi. Qualche esempio? Una fetta di pane integrale con crema di avocado o una bowl di riso venere con fagioli, avocado e frutta secca.
È possibile preparare tutto o quasi la sera prima e riporre tutto in contenitori ermetici in modo da tenere il pasto sano e bilanciato a portata di mano.
Nella dieta Grabby food c’è spazio anche per il dolce, a patto che si scelgano soluzioni ipocaloriche e sane come un pezzo di cioccolato fondente, un dolcetto con banana, cioccolato e pistacchio, qualche verdura essiccata, un brownie ai cannellini o uno smoothie con latte di mandorla, frutta fresca, avena e cacao.
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