Una proteina per raggiungere il peso ideale
Perdere peso non è mai stato semplice. Alzi la mano chi di voi non ha mai
posticipato il momento di mettersi a dieta con frasi del tipo: “Comincio
la dieta lunedì prossimo!” per poi trovarsi in un lampo al martedì mandando
all’aria i buoni propositi almeno per un’altra settimana. Il peso ideale non è un mito, esiste e varia da
persona a persona, è indicativo non solo di un buono stato di salute fisico ma anche
psicologico. Ebbene, queste persone, eterne scontente sulla bilancia, possono tirare
un sospiro di sollievo: sembra che un team di scienziati italiani stia studiando un
modo per dare una mano a chi ha qualche chilo di troppo.
I ricercatori di medicina dell’Università di Roma e di Milano hanno scoperto un
meccanismo per bruciare i grassi e non lasciare loro la possibilità di accomodarsi
nei tessuti. Grazie all’inibizione di alcuni enzimi, attraverso speciali molecole, gli
studiosi hanno potuto notare un evidente miglioramento delle alterazioni
metaboliche. Le indagini biomolecolari hanno dimostrato che inibire gli
enzimi provoca l’aumento di una proteina cosiddetta ‘buona’ nel tessuto adiposo
e nel muscolo scheletrico. Questa proteina, chiamata PGC-1, funziona
come un’interruttore molecolare: aumenta l’attività ossidativa dei mitocondri
che, in questo modo, riescono a bruciare meglio i grassi accumulati nei tessuti e
ne impediscono l’accumulo. Alla fine, dovremmo ottenere una significativa
riduzione del peso corporeo, un’abbassamento dell’accumulo dei grassi
nel fegato ed un miglioramento nello smaltire il carico di glucosio. Perdere peso
potrebbe essere così più semplice, ma, avvertono i medici, molti passi sono ancora
da compiere.
Mitocondri a parte, i chili di troppo non vanno presi alla leggera. Si è svolto
anche questo mese l’Obesity Day, un’iniziativa che si propone di fare
informazione sul problema dell’obesità e di aiutare le persone con problemi di peso
attraverso consigli utili e pratici. Si stima che nel 2025 saranno oltre 20 milioni gli
italiani in sovrappeso, circa uno su tre. I medici ci tengono a specificare che i chili
in più non rappresentano tanto un problema estetico quanto un vero e proprio
danno per la salute. Una dieta sana ed equilibrata, una costante attività
fisica e, nei casi di obesità, un supporto farmacologico sono necessari per ritrovare il
peso ideale.
Magari, anche se è sempre meglio imparare a mangiare bene piuttosto che pensare solo a bruciare il tessuto adiposo. E lo dico io che sono sempre a dieta, in cerca di un peso stabile e di rientrare in quei pantaloni. In attesa della proteina PGC-1 sto facendo la dieta herbalife e cercando di mangiare equilibrato negli altri pasti. Questo è il segreto!