Pensare troppo aumenta l’appetito
Chi sosteneva che tenere la mente impegnata aiutasse a dimenticare il cibo, si sbagliava. Un’attività celebrale eccessiva può aumentare a dismisura la fame: è questa la conclusione a cui è giunto un team di ricercatori canadesi della Laval University.
Lo studio è stato condotto su un campione di giovani studentesse normopeso sottoposte a diverse attività intellettuali da 45 minuti (come leggere un testo e riassumerlo), ed ha evidenziato che il consumo medio calorico al termine dell’attività intellettuale era stato di circa 3 calorie, ma la fame era aumentata, portando ad assumere tra le 200 e le 250 calorie in più!
Inoltre, è stato evidenziato che quando si è molto impegnati mentalmente, i livelli di insulina nel sangue sono più instabili e aumenta la fame di zuccheri, cioè il “carburante” principale delle cellule nervose che, quando si pensa troppo e per lungo tempo, hanno bisogno di essere “sovralimentate”.
Da qui il consiglio di interrompere l’attività intellettuale con pause all’aria aperta o una breve passeggiata: l’importante è staccare la mente!
Curiosità…
Lo sapevi che lo stato emozionale con cui ti avvicini al cibo influisce notevolmente sul tuo metabolismo? E’ stato, infatti, dimostrato che genera meno tossine un panino con il salame consumato con gioa, di un’insalata mangiata “per forza” in compagnia di persone poco gradite.