L’olio di cocco può far dimagrire?

L’olio di cocco è un prodotto esotico che viene estratto dall’omonima noce. Affermare che si tratta di un alimento dimagrante sembrerebbe una promessa strampalata, come quelle che spesso troviamo nella ricerca di informazione, ma molti regimi alimentari stanno integrando questo alimento al loro interno, quindi ci sembra importante analizzarne la composizione e comprendere se realmente il suo consumo possa risultare utile ai fini del dimagrimento.

Iniziamo affermando che il principio di una dieta che si basa sull’assunzione di grandi quantità di olio di cocco non è proprio salubre, in quanto assomiglia alle tante diete proteiche che promettono miracoli e che inducono il corpo a sviluppare corpi chetonici, fondamentalmente abbandonando il consumo di carboidrati e privilegiando un’alimentazione a base di proteine. Allo stesso modo, l’olio di cocco viene scelto perché il suo alto contenuto di acidi grassi a catena media avrebbe il potere di aumentare il metabolismo basale, ovvero i grassi di questa tipologia andrebbero ad agire direttamente nel fegato, dove verrebbero convertiti in corpi chetonici che si occupano di sciogliere il grasso accumulato nel corpo.

Ricordiamoci che la chetogenesi è un processo metabolico rischioso e molti nutrizionisti e medici l’hanno bollato come pericoloso per la salute, in quanto non naturale e indotto in modo artificiale. Una conseguenza tipica della comparsa di corpi chetonici sta nel fatto che una volta che si ricominciano a consumare i carboidrati, ed è necessario farlo per rispondere alla richiesta energetica dell’organismo, si recuperano in un baleno tutti i chili persi con fatica e sacrificio.

L’olio di cocco viene impiegato nelle diete in quanto sembra abbia un grande potere saziante. Ciò avviene con tutti i grassi e con tutti gli oli, quindi bisogna prestare attenzione a questa affermazione e prenderla ‘con le pinze’. Altri slogan sottolineano un’azione ‘sgonfia pancia’ di questo olio, che non risulta scientificamente provata e che quindi non deve essere mai presa alla lettera. A conti fatti, una dieta che si basa sull’assunzione massiva di questo prodotto non può considerarsi positiva, ma l’olio di cocco può essere consumato tranquillamente in un regime alimentare vario e sano, come fonte di acidi grassi e anche come buona riserva di proteine vegetali e di fibre.

A conti fatti, si tratta di un olio normale, che non contiene ingredienti magici e che non può assolutamente proporsi come una panacea per perdere peso in modo veloce. Attenzione quindi alle diete che ne propongono un consumo massivo, anche perché gli oli come tutti i prodotti grassi sono cibi che vanno ad affaticare il sistema digerente e che quindi potrebbero indurre la comparsa di disfunzioni legate al funzionamento del fegato, dei reni e dell’intero sistema digerente.

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