La dieta lifting dimagrante e antirughe
Il sogno di ogni donna è avere un fisico perfetto e una pelle soda, priva di rughe e di segni del tempo. Missione complicata, ma che da oggi grazie ad una dieta precisa potrebbe diventare più semplice da attuare. Stiamo parlando della dieta lifting, un nuovo regime alimentare brevettato dal dottor Perricone dell’università di Yale, la quale si promette di far ritrovare il peso forma e di contribuire all’eliminazione delle rughe e delle espressioni del tempo nel viso e nel corpo.
Il dottor Perricone ha raccolto i suoi consigli in un volume che è diventato un vero e proprio best seller, intitolato ‘I 7 Segreti della Giovinezza’, edito da Sperling & Kupfer, un volume dove racconta il suo approccio ad una vita più sana e dove elargisce consigli legati all’alimentazione al lifestyle. Di base la dieta lifting si propone molto restrittiva, quindi richiede di essere seguita sotto stretto controllo medico, soprattutto nel caso di persone che hanno una vita lavorativa molto intensa e di soggetti che soffrono di patologie legate alla salute.
Si tratta di una dieta che dura circa tre giorni e dove due alimenti sono protagonisti, il salmone e i frutti rossi, ovvero alimenti che contengono molti antiossidanti e che, assieme ai vegetali a foglia verde e ad altri selezionati tipi di pesce, apportano tante vitamine preziose per il benessere della pelle, idratandola mediante l’alimentazione e quindi migliorando notevolmente il suo tono.
La dieta lifting bandisce i carboidrati, quindi niente pasta, pane, pizza e anche zuccheri raffinati, colpevoli di avvelenare l’organismo e un no deciso anche all’alcool e al caffè, alimenti e bevande troppo eccitanti che contribuiscono a far insorgere le rughe. La dieta richiede di fare tre pasti principali al giorno più due spuntini, di bere almeno 8 bicchieri di acqua e anche di fare almeno 40 minuti di esercizio fisico al giorno, per mantenersi in linea.
Un esempio di dieta lifting può essere il seguente. Al mattino è possibile consumare una tazza di tè, con tre biscotti di avena integrali e una ciotola di yogurt e mirtilli. Lo spuntino mattutino prevede un budino di soia e tre noci, mentre a pranzo è possibile mangiare un’insalata verde con petto di pollo e un kiwi. Lo spuntino pomeridiano annovera yogurt con more e mirtilli e tre mandorle, mentre di sera è ideale consumare salmone fresco con contorno di verdure e un frutto, come ad esempio una fetta di melone.