Arrivano gli abiti dimagranti
Chi ricerca il dimagrimento e la tonificazione spesso si affida all’acquisto di specifici capi di abbigliamento, come le guaine e i pantaloncini, che sono realizzati con mix di plastiche e siliconi speciali. Si tratta di un abbigliamento fatto per sudare, in quanto la plastica non permette che la zona del corpo respiri e quindi attua una sudorazione intensa, facendo perdere liquidi e quindi rassodando alcune zone critiche del corpo. Si tratta di un dimagrimento naturale, ma talvolta effimero, in quanto non viene sciolta la massa grassa ma avviene solo una perdita superficiale dei liquidi, che possono essere ripresi anche con un bicchiere d’acqua. Questi abiti dimagranti possono inoltre dare vita ad irritazioni cutanee, soprattutto se non sono di buona qualità e far nascere delle fastidiose escoriazioni o puntini rossi sulle pelli più sensibili.
Prepariamoci a dire addio a questo abbigliamento dimagrante, oramai superato, in quanto il futuro apre le porte ad abiti hi-tech che promettono di far perdere peso senza rinunciare più di tanto a tavola. Si tratta di una tecnologia semplice quanto innovativa, che funziona al contrario di ciò che siamo abituati, ovvero dando vita a dei punti di refrigerazione mirati che promettono di far perdere dalle 500 alle 1000 calorie al giorno stimolando il metabolismo.
L’idea è di una società, la Thin Ice, la quale si è affidata alla piattaforma di crowd funding Indiegogo per raccogliere i fondi necessari per far decollare il suo progetto. Thin Ice ci è ben riuscita e ha raccolto la somma di 220mila dollari, contro i 15mila che erano stai previsti all’inizio per poter partire con l’idea e svilupparla. Un successo clamoroso quindi, che rivela quanto il tema del dimagrimento sia sentito dalla popolazione mondiale.
Il prodotto top di questa azienda è una speciale soletta per le scarpe, dotate di alcuni microchip posizionati in luoghi speciali. I microchip vanno ad attivare del freddo in alcune specifiche aree del corpo, provocando un tipico choc metabolico che va immediatamente a bruciare le calorie in eccesso. Si tratta di un dispositivo sicuro, a detta dei creatori e assolutamente non fastidioso, in quanto la sensazione di freddo che coinvolge il corpo dovrebbe durare solo alcuni secondi, tanto quanto il momento di brivido che si prova in piscina quando ci si butta nell’acqua fredda oppure quando di entra in contatto con una temperatura diversa alla quale siamo stati abituati fino a pochi secondi prima. La sensazione dovrebbe inoltre scomparire dopo aver fatto qualche passo, quindi si tratta di un minimo sacrificio in confronto al beneficio di poter bruciare un così elevato carico di calorie.
La temperatura del dispositivo può essere regolata impiegando lo smartphone e la tecnologia si basa su alcuni studi secondo i quali il freddo va ad attivare e ad aumentare i cosiddetti ‘grassi bruni’, i quali sono utili nel processo di dimagrimento e a contrastare i ‘grassi bianchi’, colpevoli dell’accumulo di adipe nell’organismo. L’azienda Thin Ice ha già in cantiere altri progetti oltre alle solette, come una canottiera dotata di microchip. Chi è interessato a questo prodigio della scienza può già acquistare le solette al prezzo di 145 dollari, in quanto i dispositivi saranno immessi nel mercato a partire da dicembre del 2015.