Come dimagrire con il digiuno intermittente
Molto spesso si rischia di mangiare troppo e quindi di rendere l’organismo troppo pigro nella riparazione e nell’attività di rinnovamento. Il digiuno intermittente è una dieta che alterna pasti regolati e momenti di digiuno vero e proprio. Si tratta di un tipo di dieta detto on-off che punta sul digiuno per dimagrire perché mette in moto uno schema ad intermittenza di pasti normali e periodi di parsa dal cibo.
Benefici digiuno intermittente
A cosa serve il digiuno intermittente? Secondo alcune ricerche scientifiche il digiuno finisce per avere una certa influenza su bilancio calorico e metabolismo ormonale, favorendo un dimagrimento veloce e il funzionamento del sistema cardiovascolare e del sistema immunitario.
Quando si organizza una restrizione calorica intelligente, il digiuno intermittente funziona non solo come metodo per dimagrire ma soprattutto per ottenere i massimi benefici possibili per l’organismo. Il digiuno intelligente fa bene perché:
- elimina e sostituisce i globuli bianchi danneggiati, favorendo così l’azione delle cellule staminali e il reset del corpo
- normalizza l’insulina e la sensibilità alla leptina e potenzia l’energia dei mitocondri, favorendo l’utilizzo dei grassi come prima fonte di energia
- promuove la produzione dell’ormone della crescita (HGH),l’ormone bruciagrassi che permette la perdita di peso
- abbassa i livelli di trigliceridi e migliora i biomarcatori di altre malattie
- induce lo stress ossidativo
Esempi di digiuno intermittente
Il digiuno intermittente prevede la suddivisione della giornata in due momenti ovvero quello del digiuno (fast) in cui non deve essere assunto nulla a eccezione dell’acqua e quella di approvvigionamento (fed) in cui si può mangiare regolarmente. I principali esempi di dieta basata sul digiuno intermittente sono 5:
- Intermittent fasting o digiuno intermittente leangains – Martin Berkhan mise appunto un metodo fondato sullo schema 16:8 ovvero la suddivisione della giornata in due parti: 8 orein cui si possono consumare due o tre pasti e 16 ore di digiuno completo.
- Eat Stop Eat – Brad Pilon concepì una dieta realizzata con un digiuno di 24 ore per uno o due giorni a settimana, anche se nei giorni di digiuno è consentita una dieta normo calorica.
- Warrior Diet – Ori Hofmekler ideò una dieta che prevede una fase di 4 ore di fed tra una cena in cui si può e degli spuntini a base di verdure e frutta secca.
- Dieta Fast o digiuno a giorni alterni – Si tratta di una dieta basata sul classico schema 5:2, vale a dire menu giornalieri regolari per 5 giorni a settimana e forte restrizione calorica negli altri 2 giorni (massimo 500 calorie per le donne e non più di 600 per gli uomini).
- Whole day fasting – Si tratta di una Eat Stop Eat con uno o due giorni di completo digiuno.
Cosa mangiare con il digiuno intermittente? Vediamo nello specifico un esempio di digiuno intermittente leangains per dimagrire con fase led in 8 ore e 16 ore di digiuno:
- Colazione – The verde, caffè amaro o tisana senza zucchero, acqua a volontà (bevande che posso essere assunte senza problemi)
- Pranzo (ore 12.00) – Pasta al pesto, verdura mista con un cucchiaio d’olio, un frutto (inizia la fase fed in cui consumare pasti per le successive 8 ore)
- Merenda (ore 16.00) – Frutta secca 15 g, un frutto, 50 g di gallette di riso o mais
- Cena (ore 19.00) – Merluzzo al forno, pane di segale, verdure miste condite con un cucchiaio d’olio, un bicchiere di vino (la fase fed deve essere bloccata dopo 8 ore dall’inizio del primo pasto, colazione esclusa)