Abbinamenti alimentari, le migliori combinazioni per perdere peso
Chiunque abbia intenzione di perdere peso in modo sano e intelligente deve saper abbinare gli alimenti per riuscire a potenziare i loro effetti benefici sul corpo, oltre che impegnarsi in una sana attività sportiva. Ma quali sono gli abbinamenti alimentari per perdere peso più efficaci?
Saper abbinare i nutrienti e le proprietà dei diversi alimenti all’interno di ogni singolo pasto può essere efficace per evitare incompatibilità che rallenta i processi digestivi e crea rallentamento nella perdita di peso, gonfiore addominale, meteorismo o flatulenza.
Processi digestivi dei macronutrienti
Il corpo si adopera per riuscire a digerire e metabolizzare i macronutrienti assunti quali carboidrati (carboidrati complessi e semplici), proteine e grassi:
- Carboidrati complessi – Gli alimenti a base di amido vengono digeriti a partire dalla bocca per poi proseguire a livello del primo tratto dell’intestino a opera degli enzimi del duodeno.
- Carboidrati semplici – Gli zuccheri ingeriti non impongono particolari processi digestivi per essere scissi e assorbiti, ma conservano la capacità di fermentare quando permangono troppo a lungo nell’apparato gastrointestinale.
- Proteine – Gran parte dell’opera di scissione delle proteine avviene ad opera degli enzimi proteasi e peptidasi e prosegue a livello di duodeno e stomaco.
- Grassi – Il processo digestivo lento avviene a opera degli enzimi contenuti nella bile. Essi vengono digeriti a livello del duodeno per poi passare attraverso lo stomaco.
Abbinamenti alimentari da evitare
Gli abbinamenti scorretti possono compromettere e alterare i processi digestivi e creare problemi addominali quali formazione di gas, gonfiore e aumento di peso. Quali sono gli abbinamenti da evitare?
- Proteine e proteine – La diversità di enzimi e tempistiche dei processi digestivi delle varie proteine potrebbero comportare un rallentamento nella digestione.
- Proteine e carboidrati – Le digestione delle proteine richiede enzimi che svolgono la loro funzione in un ambiente acido mentre la digestione dei carboidrati ricerca enzimi che lavorano in ambiente basico.
- Proteine e cibi acidi – Ingerire cibi acidi insieme alle proteine provoca una riduzione nella secrezione dell’acido cloridrico responsabile della digestione delle proteine.
- Carboidrati e carboidrati – L’associazione di carboidrati semplici e carboidrati complessi può provocare una fermentazione degli zuccheri con conseguenti disturbi intestinali mentre l’associazione di due tipologie diverse di carboidrati complessi può definire un aumento di peso.
- Carboidrati e cibi acidi – La combinazione di carboidrati e cibi acidi procura un’inefficienza enzimatica e una difficoltà digestiva che interessa i carboidrati.
- Carboidrati e alcol – L’alcol tende ad acidificare l’ambiente gastrointestinale e questo potrebbe impedire una digestione corretta e celere dei carboidrati.
- Latte e latticini – La presenza della caseina potrebbe rallentare i processi digestivi di tutti gli altri nutrienti.
- Grassi e altri alimenti – Le caratteristiche strutturali dei grassi rallentano notevolmente la scissione e l’assorbimento degli altri macronutrienti.
Abbinamenti alimentari da favorire
La giusta combinazione di macronutrienti consente di promuovere i meccanismi digestivi ed evitare tutti i sintomi gastrointestinali dovuti a cattive associazioni, oltre che bilanciare l’introito calorico:
- Carboidrati complessi e verdure – I carboidrati complessi associati a verdure con ridotto contenuto di amido promuovono la secrezione gastrointestinale e favoriscono i processi digestivi.
- Carboidrati complessi e legumi – L’amido e le proteine dei legumi associate alle fibre dei carboidrati integrali non creano rallentamenti e attuano una combinazione completa e nutriente.
- Proteine e verdure – Le proteine e le verdure a basso tenore di amido non creano alterazioni a livello gastrico e favoriscono la digestione delle proteine.
- Grassi e verdure – Questa associazione aiuta a ridurre le difficoltà digestive legate all’assunzione dei grassi stessi.
- Frutta – L’associazione di frutta con particolati verdure e proteine può essere un ottimo modo per sostenere l’assorbimenti di vitamina C, ferro e altre sostanze.
Abbinamenti alimentari per perdere peso
Non resta che scoprire quali sono gli abbinamenti alimentari per perdere peso più efficace, prendendo in considerazione i processi digestivi che si attivano per scindere i macronutrienti e le proprietà dei singoli alimenti:
- Uova e verdure – Le uova favoriscono l’assorbimento dei carotenoidi dei vegetali e la perdita di peso.
- Tonno e zenzero – Il tonno contiene acidi grassi essenziali Omega 3 che scongiurano l’accumulo di grasso sull’addome mentre lo zenzero promuove il transito intestinale e lo svuotamento gastrico.
- Pollo e peperoncino di Cayenna – Il pollo contiene un buon apporto di fibre che donano un buon senso di sazietà mentre il peperoncino di Cayenna stimola il metabolismo e brucia i grassi in eccesso.
- Melone e uva – La combinazione di frutta sfrutta le note diuretiche del melone per ridurre la ritenzione idrica e l’azione antiossidante dell’uva per ridurre l’accumulo dei grassi corporei.
- Spinaci e avocado – L’olio di avocado ricco di vitamine del gruppo B e vitamina E regola i livelli di colesterolo nel sangue mentre gli spinaci mantengono il senso di sazietà.
- Caffè e cannella – Il caffè riduce il senso di fame mentre la cannella diminuisce la flaccidità che coinvolge la fascia addominale.