Cosa scegliere a dieta: zucchero o dolcificante?
La questione “zucchero” non è mai semplice non solo per la sua responsabilità rispetto a obesità, sindrome metabolica e problemi cardiovascolari, soprattutto quando si tenta di perdere peso. Cosa scegliere a dieta? Zucchero o dolcificante?
Fondamentalmente non esistono scorciatoie per perdere peso e per questo la chiave per ritrovare la forma perduta non può essere certo scegliere il dolcificante al posto dello zucchero.
Quello che bisogna cercare di fare è seguire un regime alimentare equilibrato e vivere con uno stile di vita sano perché sostituire lo zucchero con il dolcificante non è sufficiente a risparmiare calorie o perdere peso.
In questo senso è fondamentale riconoscere i vari dolcificanti in base al potere dolcificante, alla quantità necessaria per sostituire lo zucchero, l’apporto calorico e la dose giornaliera massima da assumere.
Dolcificanti
- Zucchero da tavola – Potere dolcificante 1, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 1, chilo calorie 4.
- Fruttosio – Potere dolcificante 1,4, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 1,4, chilo calorie 4.
Dolcificanti artificiali
- Ciclamato – Potere dolcificante 30, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 30, chilo calorie 0 e dose giornaliera massima 7 mg/Kg di peso corporeo.
- Aspartame – Potere dolcificante 160/200, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 160/200, chilo calorie 4 e dose giornaliera massima 40 mg/Kg di peso corporeo.
- Acesulfame K – Potere dolcificante 200, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 200, chilo calorie 0 e dose giornaliera massima 9mg/Kg di peso corporeo.
- Saccarina – Potere dolcificante 450/600, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 450/600, chilo calorie 0 e dose giornaliera massima 2,5 mg/Kg di peso corporeo.
- Sucrulasio – Potere dolcificante 600, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 600, chilo calorie 0 e dose giornaliera massima 15 mg/kg di peso corporeo.
Dolcificanti naturali
- Sorbitolo – Potere dolcificante 0,6, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 0,6, chilo calorie 2,6.
- Mannitolo – Potere dolcificante 0,5, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 0,5, chilo calorie 6 e dose giornaliera massima 50 mg/kg di peso corporeo.
- Maltitolo – Potere dolcificante 0,8, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 0,8 , chilo calorie 2,4.
- Xilitolo – Potere dolcificante 0,6, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 0,6, chilo calorie 2,4.
- Iaomalto – Potere dolcificante 0,6, quantità per sostituire un cucchiaino di zucchero (6g) 0,6, chilo calorie 4.
È possibile evidenziare come i dolcificanti naturali che si trovano naturalmente nella frutta e nella verdura nascondono un potere edulcorante più basso rispetto allo zucchero e mantengono metà del suo apporto calorico.
Allo stesso tempo i dolcificanti artificiali nati da processi di sintesi possiedono un elevato potere dolcificante.
Ovviamente l’assunzione eccessiva dei dolcificanti in generale possono provocare effetti collaterali quali dolori gastrointestinali, meteorismo e stati diarroici.
Zucchero o dolcificante per dimagrire?
Quello che si evince dalla disamina delle caratteristiche di zucchero e dolcificante è che probabilmente è preferibile usare lo zucchero, ma senza esagerare.
Le evidenze scientifiche dimostrano che l’uso eccessivo di zucchero influisce negativamente sullo stato di salute e promuove obesità, malattie metaboliche e patologie cardiovascolari.
La soluzione non sta tanto nella scelta tra zucchero e dolcificante quanto nell’impegno a consumare moderatamente qualsiasi tipo di zucchero. Il dolcificante può tagliare qualche caloria ma non è sufficiente per perdere peso!