Come perdere peso con la dieta last second
La dieta last second è l’ultima tendenza dei personaggi famosi e gli sportivi che promette di travolgere le abitudini di tutti. Scopriamola meglio.
Il regime alimentare last second è regolata dai numeri 16 e 8, vale a dire gli intervalli giornalieri in cui è consentito mangiare o digiunare se si vuole perdere peso.
In sostanza, la dieta last second si basa sulla filosofia del digiuno intermittente e per questo si adatta a chi gode di buona salute e vuole perdere qualche chilo in previsione della prova costuma o di un’occasione speciale.
Chiaramente si tratta di un regime che può essere mantenuto per un breve periodo (massimo un paio di giorni) e rigorosamente sotto supervisione medica.
Dieta last second
Il principio della dieta last second è abbastanza semplice e rifugge dai conteggi complicati di peso o calorie, anche se non bisogna esagerare con le quantità e assumere troppi grassi e carboidrati.
Tutto quello che conta nella dieta vip più strana degli ultimi mesi è il momento della giornata in cui si assume cibo: si deve mangiare in intervallo di otto ore e si deve evitare di mangiare cibo nell’arco delle sedici ore successive.
Lo schema 16:8 della dieta last second fa rientrare questo modello alimentare a pieno titolo nella categorie delle diete a digiuno intermittente.
In sostanza, il digiuno mantenuto per sedici ore influenza positivamente il metabolismo ormonale e provoca il consumo dei grassi più ostinati, oltre che regolare la produzione di insulina.
Le star hollywoodiane che hanno provato questo regime alimentare come Jennifer Lawrence o Hugh Jackman sono la prova della capacità della dieta last second di intervenire solo sulla massa grassa e non inficiare sulla massa muscolare.
Schema alimentare
Lo schema alimentare tipo chiarisce il modus operandi una dieta che può e deve essere seguita solo per un brevissimo periodo.
- Colazione – Una tazza di tè verde con succo di limone, una spremuta di arancia, pompelmo o mandarino.
- Spuntino – Un vasetto di yogurt scremato al naturale.
- Pranzo – Succo di pomodoro senza condimenti, un centrifugato di sedano, 200 grammi di insalata verde con succo di limone e uno yogurt magro alla frutta.
- Merenda – Un centrifugato di carote o un frullato di pera e mela senza latte e zucchero.
- Cena – Ben 200 grammi di bietole al vapore condite con succo di limone, un vasetto di yogurt scremato al naturale e 200 grammi di carciofi o finocchi al vapore.
- Prima di dormire – Una tazza di tisana diuretica a base di semi di finocchio o tarassaco.
Gli orari della dieta last second possono variare a seconda delle proprie esigenze, anche se occorre rispettare l’intervallo delle sedici ore di digiuno. Durante il digiuno è possibile assumere solo bevande come tisane senza zuccheri e acqua.
A chi è consigliata?
Questo tipo di regime alimentare non è facile da seguire e richiede autodisciplina e determinazione mentre rappresenta un ottimo aiuto per chi svolge regolarmente un’attività fisica, visto che questa dieta favorisce il recupero muscolare e l’impiego dei grassi per la produzione di energia.