Quali sono le abitudini che fanno ingrassare in ufficio?
Stare attenti a quello che si mangia o alle abitudini casalinghe quando si è a dieta è molto più facile rispetto a quando si è fuori casa e in particolare in ufficio. Quali sono le abitudini che fanno ingrassare in ufficio?
È difficile pensare all’ufficio come un nemico della dieta dimagrante, eppure le cattive abitudini che si perpetuano sul luogo di lavoro possono interferire pesantemente nel percorso dimagrante e addirittura promuovere un aumento di peso.
Basti pensare a tutte le volte che si sgranocchia qualcosa dietro la scrivania, si saltano i pasti per via delle call conference e si prosegue indaffarati verso la consegna della giornata per capire esattamente di cosa stiamo parlando.
Abitudini che fanno ingrassare in ufficio
Se qualche tempo fa avevamo fatto luce su come conciliare la dieta con i turni di lavoro, adesso è arrivato il momento di svelare le abitudini che fanno ingrassare in ufficio.
È sufficiente imparare le trappole e le abitudini che fanno ingrassare in ufficio per sapere come evitarle al meglio e dimagrire in modo corretto!
Restare seduto alla scrivania
Nelle ore in cui si sta seduti dietro alla scrivania, il cervello lavora incessantemente e in maniera continua mentre il fisico poltrisce in una condizione che rischia di essere troppo sedentaria.
Il modo migliore per uscire da questa routine è fare una piccola pausa ogni ora, alzarsi dalla sedia e sgranchire le gambe e la schiena.
Mangiare a causa dello stress
Gli impegni lavorativi e la scadenza delle consegne potrebbe provocare un livello di stress tale da spingere a cercare una compensazione mangiando qualcosa di buono.
In realtà, quella sensazione di calma momentanea, si trasforma in chili di più e senso di colpa per aver ceduto alla tentazione.
La soluzione è lavorare sulla respirazione in modo da lasciare andare lo sconforto e ritrovare una prospettiva positiva.
Pranzi di lavoro tutti i giorni
I pranzi di lavoro non si possono rifiutare perché fanno parte del lavoro stesso, ma possono risultare deleteri per chi è a dieta.
Tutto quello che bisogna fare è chiarire subito di essere a dieta e scegliere un menu leggero e light per evitare che qualcuno induca in tentazione.
Tentazioni dell’ufficio
La prova culinaria di un collega e la scatola di cioccolatini della vicina di scrivania rappresentano tentazioni a cui è difficile resistere.
Partendo dal presupposto che non si può sempre rifiutare è necessario anticipare queste occasioni con un po’ di verdura cruda, frutta secca o tè verde oppure preparare un dolce light.
Saltare i pranzi
Il lavoro si accumula e cercare di recuperare tempo durante la pausa pranzo e le pause spuntino sembra una naturale conseguenza. Eppure questo rischia di essere fatale per il percorso di dimagrimento.
Come uscirne? È necessario non saltare il pranzo (meglio se consumato alla stessa ora) e organizzare la giornata in modo da avere almeno 20 minuti di relax.
Festa in uffici
Gli eventi che si susseguono in ufficio meritano di essere festeggiati e rifiutare una torta di compleanno o un piccolo rinfresco di ringraziamento può essere controproducente per l’immagine professionale e la carriera. Mantenere la linea diventa una questione di parsimonia e autocontrollo!
Colleghi
I colleghi tentano di stringere rapporti di amicizia che vadano oltre l’orario di lavoro con cene e degustazioni di vini.
Declinare l’invito potrebbe sembrare scortese mentre accettare a più riprese potrebbe compromettere la dieta. Come fare?
È sufficiente palesare il regime alimentare seguito e l’obiettivo di perdere qualche chilo per declinare gli inviti oppure optare per situazioni più consone.
Happy hour
Ogni venerdì sera si ripete l’abitudine di fermarsi con i colleghi per un happy hour rigenerante a base di pizzette, bruschette, patatine e noccioline.
In quei momenti è necessario ridurre le calorie preferendo bevande poco alcoliche e poco caloriche, evitare le noccioline e soprattutto non arrivare affamati.