Polline d’api, l’energetico che aiuta a dimagrire
Il successo di una dieta dimagrante dipende anche dalla conoscenza di cibi o bevande detox in grado di stimolare la perdita di peso. E il polline d’api fa esattamente questo! Come dimagrire con il polline?
Forse sembrerà strano per i meno informati, ma il polline d’api può essere un valido alleato per dimagrire se viene usato nelle dosi consigliate.
Il polline viene raccolto dalle api bottinatrici e successivamente lavorato con il nettare per dare vita alla fonte nutrizionale delle giovani api.
Il mix di cellule riproduttive maschili dei fiori si rivela un concentrato di nutrienti e principi attivi perfettamente bilanciato: 100 g di prodotto riservano 50% di carboidrati, 30% di proteine e amminoacidi essenziali, 10% di lipidi e 10% di enzimi, pigmenti e sostanze estrogeniche a fronte di circa 285 Kcal.
Va da sé che questo cibo molto nutrienti sazia di più, evita di cedere agli attacchi di fame e diventa prezioso per perdere peso e mantenersi in forma fisica perfetta.
Polline: Benefici
Il clamore intorno all’uso del polline delle api come alleato per perdere peso ruota intorno ai benefici che esprime:
- Profilo nutrizionale – Il polline di fiori contiene tutti i nutrienti essenziali per il benessere generale dell’organismo quali vitamine del gruppo B, acido folico, minerali e amminoacidi.
- Quota energetica – Le caratteristiche del polline riforniscono l’organismo di una dose extra di energia, sostenendo una maggiore resistenza all’attività fisica, l’ideale in un percorso di dimagrimento.
- Benefici cosmetici – La sua assunzione riserva notevoli benefici cosmetici, dall’attività antiossidante all’azione positiva sulla pelle.
Perché il polline fa dimagrire?
Tra gli amminoacidi presenti nel polline delle api spiccano la lisina e l’arginina, due sostanze immediatamente assimilabili che promuovono il metabolismo e l’attività muscolare, preziosi elementi in un percorso dimagrante.
Non bisogna dimenticare, poi, che la percentuale di metionina funge da prezioso depurativo del fegato e favorisce l’eliminazione di scorie metaboliche.
L’apporto di pirossidina, poi, contribuisce alla trasformazione del cibo in energia, evitando la stanchezza e migliorando le performance fisiche.
Va segnalato che il potassio e la rutina dei granelli di polline favoriscono la circolazione del microcircolo e aiutano a snellire le gambe.
In ultimo, ma non per importanza, il ferro promuove l’ossigenazione e il ricambio cellulare, un meccanismo fondamentale per il corretto funzionamento dell’attività metabolica.
Dove trovarlo?
Tutti coloro che desiderano sfruttare le incredibili proprietà del polline e il suo eccezionale potere snellente possono trovarlo nei negozi o negli e-shop di alimentazione naturale.
In linea di massima è preferibile sceglierlo di origine biologica in modo da non rischiare contaminazioni o lavorazioni pericolose.
Come assumerlo?
Il polline è un alimento estremamente ricco che deve essere assunto con parsimonia rispettando la dose di un cucchiaino al giorno e/o arrivando a tre cucchiaini al giorno nei periodi di particolare stress, viceversa si rischia di ottenere l’effetto opposto.
Nell’ottica di un dimagrimento, comunque, è sufficiente assumere un cucchiaino al giorno al mattino mezz’ora prima di fare colazione.
È possibile aggiungere il polline a un frullato o a un yogurt prima di affrontare una sessione di allenamento particolarmente intenso.
Generalmente è preferibile non sciogliere il polline in bevande calde per evitare di disperdere le sue incredibili proprietà.
L’unica cautela, oltre alla dose consigliata, è non assumerlo se si soffre di allergia al polline, si è incinta o si sta allattando.