Golosa? Ecco come correre ai ripari
Ci sono particolari situazioni che portano ad abbuffarsi, facendo il carico di calorie: ad esempio, può capitare di sfogare l’ansia o la preoccupazione nel cioccolato, divorandone una tavoletta, senza accorgesene (515 calorie/100g).
Alcuni segreti per evitare abbuffate di questo genere sono:
- sostituire la tavoletta di cioccolato con tre quadratini (assumendo 75 calorie), da sciogliere lentamente in bocca: la lentezza nell’assunzione del cibo è, infatti, un eccezionale alleato per chi vuole dimagrire in quanto ciò permette all’ipotalamo di inviarci il segnale di “stop al cibo”.
- L’ideale sarebbe evitare il cioccolato, sostituendolo con alimenti meno calorici, ma ugualmente gustosi come la marmellata (220 Kcal/100g), o due bigné alla crema (90 Kcal) o con un bicchiere di macedonia preparata con frutta fresca e succo di limone (45 Kcal/100g). Assumere della frutta dopo un’abbuffata è l’ideale, perché depura l’organismo liberandolo dalle scorie, sazia e accelera il dimagrimento.
Non sempre, però, è facile trattenersi dal commettere questi peccati di gola; in questi casi, bisognerebbe cercare di sostituire gli alimenti delle successive 24 ore per rientrare nelle calorie giornaliere. Ad esempio, dopo un’abbuffata di cioccolata, per rientrare nella media calorica giornaliera si potrebbe ridurre l’assunzione degli altri alimenti di 315 calorie e aumentare l’attività fisica di 200 calorie, con una passeggiata a passo sostenuto di almeno un’ora.