In quale stagione si ingrassa di più?
Chissà quante volte ti sarai posto questo quesito. Se da un lato, c’è chi sostiene che si ingrassa di più durante l’estate, in quanto ci si sente più liberi e si presentano più occasioni per mangiare fuori e consumare dolci, gelati e snack sulla spiaggia, dall’altro lato, c’è chi sostiene che si tende ad aumentare di peso durante i mesi invernali, quando con l’abbassamento della temperatura si consumano più cibi sostanziosi, ci si muove di meno e quindi si bruciano meno calorie.
In realtà molto dipende dalla persona e dalle circostanze che possono influenzare l’appetito e quindi il peso corporeo. Tuttavia, uno recente studio statunitense condotto su 600 persone, ha dimostrato che vi è una maggiore tendenza ad ingrassare tra l’autunno e l’inverno.
La spiegazione è una predisposizione naturale dell’uomo che lo spinge a mangiare di più nei mesi autunnali, subito dopo il periodo estivo.
Tale studio, ha evidenziato un aumento nell’assunzione dei grassi e delle calorie in autunno, raggiungendo il livello massimo nei mesi invernali con una riduzione dell’attività fisica. Ciò porta ad un incremento di 90 calorie al giorno per l’aumento dell’appetito e di 60 calorie al giorno per la pigrizia, arrivando ad un totale di 150 kcal giornaliere che, in termini di peso, si traducono in mezzo chilo in più ogni mese.
A questa predisposizione naturale, si aggiunge la diminuzione delle ore di sole che influenza l’ “orologio celebrale”, che controlla il sonno e l’appetito; le serate più lunghe inducono, infatti, a mangiare e riposare di più.
Pertanto, per mantenere la linea e contrastare questa tendenza ad ingrassare è importante prestare molta attenzione alla scelta degli alimenti e mantenere uno stile di vita attivo.