Il piacere attiva il metabolismo
In un mondo ideale, tra i sogni più ricorrenti c’è quello di stare a tavola, dimenticarsi delle calorie e mangiare con gusto tutto quello che più ci piace senza ingrassare. Un sogno che oggi, con qualche piccolo accorgimento, può essere una realtà!
Gli studi più recenti sul metabolismo (processo bio-chimico che trasforma il cibo in energia) hanno evidenziato che quest’ultimo si mantiene più attivo se si mangia regolarmente, senza saltare i pasti o ridurre eccessivamente l’apporto calorico.
Il metabolismo attivo permette di dimagrire più in fretta. Dagli studi è emerso che esso si attiva se facciamo attività fisica e se proviamo piacere. Ciò avviene grazie all’ipotalamo, la ghiandola situata nel cervello associata al piacere, che regola la temperatura del corpo, il senso di fame e di sete.
Il piacere generato attraverso uno dei 5 sensi, attiva l’ipotalamo che, innalza la temperatura corporea e fa bruciare più calorie. Si deduce facilmente che se, ad esempio, mangiamo troppo poco e alimenti non graditi, l’ipotalamo non si attiva e il peso aumenta.
Va comunque ricordato che, il metabolismo varia anche in base ad altri fattori come:
- l’orologio biologico e l’ora del giorno: il metabolismo è più attivo tra le 8 e le 9,30 del mattino per poi diminuire fino al 7% in meno durante la notte. Inoltre, esso varia con l’età: superati i 30 anni la sua attività diminuisce gradualmente.
- il peso corporeo: se il peso aumenta, il metabolismo rallenta. Attenzione però: se ad aumentare è la massa muscolare, il metabolismo diventa più veloce.
- gli stati ansiosi: l’ansia e la depressione possono aumentarlo o diminuirlo fino al 50%.