Grasso: quando diventa un pericolo
Il grasso non è solo un problema estetico, ma appesantisce l’intero organismo esponendolo a rischi cardiovascolari.
Bisogna chiarire che non tutto il grasso corporeo è pericoloso: ad esempio, quello tipicamente femminile localizzato su cosce e fianchi non rappresenta alcun problema per la salute; al contrario, il grasso maschile, quello localizzato nella zona addominale, è legato ad un aumento di stati infiammatori ed espone a seri rischi per la salute.
Si parla di pancia facendo riferimento al grasso localizzato in sede profonda, che forma un addome teso, spesso in grado di compromettere la corretta respirazione.
Le cause che favoriscono il grasso addominale sono numerose: alcune non si possono modificare come la predisposizione genetica, il sesso o l’età; altre, invece, possono essere modificate come la dieta, l’attività fisica e lo stress. E’ proprio su quest’ultime che bisogna intervenire per prevenire o eliminare il problema.
A tavola, evita piatti ricchi di alimenti grassi e i prodotti di pasticceria; consuma con moderazione cereali e derivati integrali (meglio a colazione e a pranzo); mangia frutta e verdura fresca di stagione, carni bianche, pesce azzurro e uova. Come bevande scegli l’acqua naturale, il tè e le tisane.
Prima di iniziare una dieta valuta bene se hai bisogno di dimagrire o se si tratta solo di una distorsione dell’immagine corporea: un eccellente metodo è la misura del tuo punto vita. Le misure oltre le quali si entra nell’area a rischio sono: 88 cm nella donna e 102 cm nell’uomo.
Curiosità
Perchè con l’avanzare dell’età si tende ad ingrassare?
I principali responsabili sono gli ormoni. In particolare, nell’uomo influisce l’azione del cortisolo e del testosterone; mentre, la donna in menopausa, tende ad aumentare di peso per l’assenza di altri ormoni (estrogeni e progesterone).