Le fibre alimentari
Si parla molto spesso di fibre, cibi integrali e cereali: non si tratta di una moda, ma la giusta introduzione della fibra nell’alimentazione quotidiana assicura una corretta attività dell’intestino, prevenendo fenomeni come stitichezza e meteorismo.
La fibre alimentari possono essere divise in due categorie:
- la fibra insolubile, che una volta giunta nell’intestino, ha la capacità di assorbire l’acqua rendendo le feci più morbide e facilitando la loro espulsione. Questa tipologia si trova nei cereali integrali;
- la fibra solubile, che non ha un’azione lassativa diretta, ma favorisce la flora batterica nell’intestino e, di conseguenza, aiuta a regolare le sue funzioni. Questo tipo di fibra si trova in frutta, verdura e legumi.
Secondo le statistiche, mediamente gli italiani nella loro dieta consumano circa 21 g di fibra al giorno: un valore basso, in quanto bisognerebbe introdurne almeno 30 g.
Ecco qualche consiglio:
- consuma 5 porzioni di frutta e verdura al giorno;
- sostituisci i cereali raffinati con quelli integrali, i succhi con la frutta fresca e la carne con i legumi;
- acquista qualche alimento nella versione integrale, scegliendo tra quelli che sono più di tuo gradimento.
Infine ricorda di bere molta acqua e di consumare la fibra nella giusta dose: le esagerazioni o la mancanza di liquidi possono far ottenere l’effetto opposto a quello desiderato.