La nuova frontiera dello yoga si chiama Budokon
La sua origine è abbastanza recente, perchè è stato inventato nel 1999 dal noto maestro di arti marziali, Cameron Shayne, ma la sua diffusione è iniziata solo ora, si tratta del Budokon: disciplina a metà strada tra yoga e combattimento.
Budokon è un termine che ha origine giapponesi e significa “il cammino spirituale del guerriero” e la pratica di questa disciplina rispecchia appieno il significato del suo nome perchè il combattimento delle arti marziali si unisce allo yoga e alla meditazione pura.
Una lezione di Budokon dura 75 minuti, si pratica in palestra, possibilmente a piedi nudi. L’abbigliamento utilizzato deve permettere movimenti ampi e fluidi, è adatto per esempio il kimono;La respirazione è fondamentale non solo nella parte iniziale del programma ma durante l’intera lezione.Le posizioni di yoga utilizzate sono: l’lyangar e l’Ashtanga; I movimenti di arti marziali concentrano l’attenzione su gambe, glutei e parte centrale del corpo,potenziando i muscoli e rendendo il fisico più forte. L’ultima parte della lezione riguarda il rilassamento mediante pratiche di meditazione di tipo zen.