E’ provato: fritti, snack e dolci creano dipendenza
E’ ormai accertato: sul podio degli alimenti golosi troviamo patatine fritte, snack e dolci a base di burro, panna e creme!
Si tratta di cibi grassi che, secondo una recente ricerca italo-americana, provocano nell’organismo una vera e propria dipendenza.
Lo studio ha evidenziato che piatti ricchi di grassi o molto conditi stimolano la produzione nell’intestino di endocannabonoidi, sostanze che interferiscono con la sintesi degli ormoni responsabili della regolazione del livello fame-sazietà, come leptina e grelina.
Tutto ciò scatena nell’organismo un desiderio irresistibile e difficilmente controllabile a consumare, in quantità sostenute, gli alimenti sotto accusa.
Secondo gli esperti la soluzione a questo meccanismo è “disintossicare” l’organismo da questi cibi ricorrendo ad erbe e spezie, alimenti del tutto naturali.
In particolare, per contrastare la voglia di cibi dolci è efficace la tisana di vaniglia, che si prepara facendo bollire per 10 minuti un bastoncino di vaniglia in una tazza di acqua calda.
Se, invece, ami i fritti, ottimi sono i semi oleosi di girasole, di zucca e di lino: si tratta di “grassi buoni” che tonificano i tessuti e nutrono le cellule. Aggiunti nelle varie ricette, riducono notevolmente il desiderio di alimenti grassi.