Dieta e diabete: la dieta giusta per diabetici
Chi scopre di soffrire di diabete molto spesso si rassegna ad una vita alimentare di privazioni con un regime dietetico rigido e che a volte porta grandi frustazioni. In realtà però non deve essere per forza così. Scopriamo la dieta per diabetici!
Se soffri di diabete, la dieta può prevedere comunque alcuni cibi gustosi e golosi, ovviamente senza esagerare, infatti anche se soffri di diabete 2 i carboidrati e gli zuccheri sono ammessi. Ti basterà sapere qual è la dieta ideale per un diabetico per per tenere bassa la glicemia.
La distanza fra un pasto e l’altro va poi va adattata all’alternarsi dei livelli glicemici durante il giorno, ma pure in base alle necessità individuali. Una dieta equilibrata comprende i tre pasti principali ossia colazione, pranzo e cena, fra i quali si trovano un paio di spuntini che forniscono un apporto costante di glucidi ed evitano non solo le punte di glicemia, ossia iperglicemia, dopo il pasto, ma anche l’ipoglicemia tra un pasto e l’altro.
Diabete: cause e tipi
Il diabete è una malattia che interessa circa 4 milioni di italiani, di cui un milione è ammalato senza saperlo. Ciò perchè il diabete è una malattia “invisibile” che agisce per anni nell’organismo senza manifestare sintomi facilmente riconoscibili.
Il diabete altera il sangue e danneggia gli organi in modo silenzioso; i segnali di questa alterazione sono: stanchezza, sonnolenza, aumento di peso, necessità di urinare spesso, aumento della sete e della fame, riduzione del desiderio sessuale negli uomini.
In molti casi, cause del diabete sono una dieta scorretta e una scarsa attività fisica. Questa malattia ha uno stretto legame con il sovrappeso e l’obesità, in quanto l’accumulo di adipe nel corpo rende difficile l’assorbimento degli zuccheri, obbligando il pancreas a secernere più insulina. Nel tempo, questo meccanismo collassa, con la conseguente comparsa della malattia.
Esistono due categorie di diabete. Il primo tipo è il diabete mellito (o insulino-dipendente), causato da un virus che provoca una risposta immunitaria del nostro organismo, la quale distrugge le cellule Beta del pancreas. Si tratta di cellule indispensabili per la salute del corpo, in quanto hanno il compito di secernere l’insulina, l’ormone che assorbe gli zuccheri necessari per il corretto funzionamento del cervello e di tutto l’organismo in generale. I soggetti affetti da questo tipo di diabete hanno una sensazione di debolezza e una fortissima sete.
La cura contro questo tipo di diabete prevede delle iniezioni quotidiane di insulina che rilasciano gradualmente quest’ormone nel corso della giornata. In questo caso non basta seguire una dieta per diabete di tipo 2 per gestire la situazione.
Il secondo tipo è il diabete insulino-indipendente, cosiddetto perché la malattia non dipende dall’assenza dell’insulina, ma da un malfunzionamento di organi come fegato o muscoli, che rispondono male all’azione di quest’ormone, impedendo all’organismo di utilizzare il glucosio in modo corretto.
Fattori che possono favorire il diabete di tipo 2 sono: l’età superiore a 40 anni, l’obesità o la scarsa attività fisica, associate a disfunzioni di alcune ghiandole.
In molti casi, la cura di questo secondo tipo di diabete avviene con una dieta adeguata e un costante esercizio fisico. Nel caso in cui ciò non fosse sufficiente, vengono prescritti farmaci ipoglicemizzanti, che aumentano il numero di recettori disponibili per l’insulina.
Dabete e dieta: come tenere sotto controllo l’insulina
Vediamo allora quali sono gli alimenti che possono tenere sotto controllo l’insulina.
I Carboidrati
Il pane e la pasta sono degli alimenti fondamentali per la salute del nostro organismo rappresentano infatti il suo carburante principale, basti pensare che il 45-60% delle calorie quotidiane devono arrivare sotto forma di carboidrati nel corpo. Secondo i dietologi inoltre una porzione di riso, pasta e pane deve essere contenuto in ognuno dei tre pasti principali: colazione, pranzo e cena. Ovviamente cercate sempre di non esagerare, scegliete il pane integrale o il pane di semola di grano duro, come quello pugliese di Altamura, poichè questi alimenti possiedono un indice glicemico più basso rispetto alla maggior parte degli altri tipi di pane, o dei prodotti con farina di grano tenero.
Controlla sempre di non esagerare le porzioni e non sommare mai insieme nello stesso pasto diversi tipi di carboidrati. Ricorda poi che gli spaghetti e i maccheroni del supermercato, di farina di grano duro, sono molto meglio delle tagliatelle fatte in casa costruite con farina di grano tenero. Se vuoi tenerti ancora più in forma scegli la pasta con farina integrale. Questo vale anche per il riso, infatti è meglio mangiarlo integrale o condito con molta verdura, per ridurre l’indice glicemico. Se pensi che il riso bianco bollito, da solo sia magro ti consigliamo di ricrederti visto che secondo alcuni studi scientifici questo piatto fa invece alzare la glicemia. Le patate infine hanno un indice glicemico più elevato di pane e pasta, consumale bollite e fredde, in modo da abbassare il loro indice glicemico.
Le Proteine
Secondo i nutrizionisti gli alimenti ricchi di proteine spesso contengono anche molti grassi saturi, i quali sono più dannosi per la salute delle arterie, per questo motivo limiate di molto il consumo di carne di vitello o manzo grassa, ma anche i formaggi, soprattutto se sono stagionati. No anche ai salumi, gli unici consentiti sono il prosciutto cotto o crudo, e la bresaola. Se vuoi consumare proteine ti consigliamo la carne bianca o il pesce , ottimo pure il pesce impanato che contiene carboidrati e proteine insieme.
Una volta a settimana mangia le uova, questi alimenti sono ricchidi proteine, ma contengono un po’ di grassi. Consumate pure tante porzioni di legumi, questi infatti sono ricchi di proteine buone, carboidrati complessi e fibre. Ottima anche l’associazione fra cereali e legumi come piatto unico. Qual’è il pasto ideale dunque? quello formato da pasta e fagioli, con in aggiunta verdura e frutta. Un’attenzione particolare ai formaggi che hanno un elevato contenuto di grassi saturi e colesterolo, per questo è fondamentale limitarne il consumo a due o massimo tre volte la settimana. Se proprio lo desiderate scegliere ricotta o formaggi freschi, o light.
Le Fibre
Le fibre sono un elemento fondamentale da inserire nell’alimentazione di un diabetico. Infatti le fibre permettono di assorbire in modo graduale tutti gli altri alimenti. Per capirci meglio pensate che se inserite gli zuccheri di un dolce in un pasto ricco di fibre, le fibre possono assorbine anche gli zuccheri dei carboidrati complessi come pane e pasta, che vengono assorbiti dall’organismo più lentamente, aiutando a evitare un rialzo brusco della glicemia. Inoltre un pasto ricco di fibre sazia molto di più e prima, secondo i nutrizionisti e i medici esperti il fabbisogno medio giornaliero raccomandato di fibre è di circa 40 grammi.
Una mela da 150 grammi contiene ben 3 grammi di fibre, mentre un etto di fagioli ha 5 grammi di fibre ed infine un etto di piselli conta 7 grammi di fibre. Ottime allora le verdure e gli ortaggi, perfetti anche tutti i prodotti integrali come pasta, riso, pane e altro ancora. Come regola pensate che il consumo giornaliero di cinque porzioni di verdura o frutta, e di quattro porzioni a settimana di legumi, può permettere di fornire il minimo fabbisogno di fibre.
Dieta per diabetici: 12 alimenti peggiori per diabetici
Nella dieta per diabetici sono da evitare alcuni tipi di alimenti e bevande che potrebbero risultare dannosi per lo stato di salute. Vediamo in linea generale qual è il peggior nemico del diabete e quali sono i 12 alimenti peggiori per i diabetici:
- Zucchero da cucina
- Cioccolato
- Caramelle e dolciumi vari
- Gelati, creme e budini
- Da evitare il vino dolce e quello liquoroso. No anche ai liquori dolci.
- Non vanno consumate le bevande gassate artificiali.
- Da evitare le parti grasse di carne e pollame
- No al mascarpone e il pecorino stagionato
- Degli insaccati o salumi non vanno consumati: mortadella, coppa, capocollo, salumi suini, salsiccia, prosciutto grasso e pancetta di maiale
- No alle bevande gassate artificiali
- Non devono essere consumate marmellate, gelatina di frutta, melissa, mostarda di frutta e frutta candita.
- Tra i frutti proibiti troviamo le banane, l’uva, i fichi, le castagne e i cachi.
Alimenti per diabetici ammessi
Non è un elenco completo, per tanto sarà il vostro medico a fornirvi una lista maggiormente esaustiva di quali sono gli alimenti da evitare per il diabete.
Per farsi un idea di come strutturare il menu settimanale per diabetici, ecco quali sono i prodotti alimentari ammessi in una dieta per diabetici anziani e non.
- Frutta: ciliegie, mele, pere, arance e fragole
- Verdura: carote, pomodori, carciofi, patate (in piccole dosi), spinaci, finocchi crudi, insalata verde
- Pesce: sogliola, nasello, trota, tonno fresco, pesce azzurro e occasionalmente crostacei
- Formaggi: mozzarella, ricotta di mucca, stracchino e groviera in dosi moderate
- Bevande: acqua minerale, thè, caffè e piccole dosi di birra
- Spezie e insaporitori: aglio, aceto, succo di limone, origano, basilico e tutte le altre spezie
8 Regole dieta per diabetici
Le regole della dieta per diabetici aiutano a trovare risposta ogni qual volta non si sa cosa può mangiare a colazione un diabetico, cosa può mangiare un diabetico a pranzo o più in generale cosa non mangiare con il diabete.
- pasta e pane sono concessi, meglio se integrali; va evitato solo il pane eccessivamente condito o lavorato (ad esempio, i panini all’olio). Attenzione al consumo delle patate in associazione con il pane: ricorda che sono l’equivalente di quest’ultimo;
- la carne è ammessa, anche quella di maiale, purchè si scelga la parte magra; da evitare le frattaglie e il fegato. Il pesce di mare o di fiume può essere consumato tranquillamente;
- evita i cibi in scatola;
- i legumi, ricchi di sali minerali, fibre e proteine fanno bene. Quando si mangiano, dal momento che contengono carboidrati, va ridotto il consumo di pane o pasta;
- sì anche a frutta e verdura, che ricchi di fibre, permettono di assorbire meno zuccheri. Evita però uva, banane, fichi, castagne, ananas, cachi, tutta la frutta secca, carciofi, carote e rape;
- i salumi è meglio non portarli in tavola: se proprio non riesci a farne a meno, solo raramente puoi concederti qualche fetta di prosciutto crudo o cotto sgrassato. Vietati anche i formaggi grassi;
- per condire riduci il consumo del sale, sostituendolo con le spezie e usa l’olio extravergine d’oliva a crudo. Evita burro, margarina, grassi saturi e idrogenati;
- gli alcolici vanno evitati. E’ concesso solo un bicchiere di vino a tavola;
- da bandire gli zuccheri a rapido assorbimento (saccarosio, glucosio, cereali e derivati). Devono essere evitati anche: miele, marmellata, gelatina di frutta, caramelle, cioccolata, sciroppi, conserve di frutta con zucchero, dolci e pasticceria in genere.
Per approfondimenti:
Su DietaGratis.com
Dieta Montignac, il regime alimentare che previene il diabete