Sarebbe bello mangiare e non ingrassare!!
Il sogno di ogni persona golosa potrebbe ora avverarsi: mangiare, poltrire e non ingrassare! Sembrano proprio questi i buoni propositi di una scoperta guidata da un italiano, il prof. Daniele Piomelli, in collaborazione con l’università di Yale e della California.
Il titolo dell’articolo pubblicato su Cell Metabolism è ” il segnale di 2-AG controlla il metabolismo energetico”, che detto così sembra non significare nulla. In realtà quel 2-AG sta per 2-arachidonyl-sn-glicerolo, un neurotrasmettitore prodotto dal nostro cervello che va ad agire sugli stessi meccanismi su cui agisce la Cannabis. Questa molecola ha un’azione analgesica, vasodilatatrice e favorisce l’accumulo di tessuto adiposo bruno, cioè quel grasso che viene utilizzato per produrre calore. In laboratorio sono stati generati topi con livelli celebrali di 2-AG molto bassi i quali manifestavno un appetito maggiore e un minor movimento. Nonostante ciò i topi non erano obesi e non avevano livelli alti di trigliceridi. Ciò accade perchè questi topi, in assenza di 2-AG, il grasso bruno consuma più calorie. Bisogna dunque, secondo il prof. Piomelli, trovare molecole che vadano ad agire su questo meccanismo permettendo di bruciare calorie senza il minimo sforzo. Se ciò fosse possibile , si apporterebbe un grosso vantaggio non solo alla salute, ma anche al sistema sanitario nazionale.
Certo che una notizia del genere può far venir voglia di svuotare il frigorifero ed annullare l’abbonamento in palestra! ma, siccome bisognerà aspettare molto per avere una “cura miracolosa” e l’idea di dover prendere farmaci per una vita intera non è allettante, è meglio fare alla vecchia maniera: mangiar sano, muoversi tanto…e leggere i nostri consigli!
Io mi trovo bene seguendo i consigli di cucina del dott. Michele Allegri, inventore della kronoalimentazione, che ha recentemente pubblicato su Amazon un e-book dal titolo, appunto, di “Mangiare senza ingrassare”: nel libro vengono svelati quali siano i cibi a basso indice glicemico, cioè quelli che non fanno ingrassare, che devo essere mangiati a certi orari, seguendo i ritmi circadiani, con l’abolizione totale degli zuccheri raffinati e la limitazione ferrea dell’uso del sale da cucina, bevendo molto acqua ed abbassando l’acidità del pasto con l’uso di molte fibre e frutti basici( mela e limone). Una vera rivoluzione nell’alimentazione moderna, un tuffo nella cucina dei nonni che è veramente salutare!