Le cipolle rosse contro i tumori
La cipolla è un bulbo che presenta virtù terapeutiche e depurative: una ricerca condotta da un team di esperti italo-svizzeri, ha rivelato che le cipolle, in particolare quelle di colore rosso violaceo (ad esempio le cipolle di Tropea), potrebbero abbassare notevolmente il rischio di cancro al fegato, al colon, alla laringe e alle ovaie.
Questo straordinario effetto delle cipolle rosse sarebbe dovuto all’elevato contenuto di flavonoidi, quercetina, fenoli e sali minerali depurativi, in particolare potassio e ferro: liberando l’organismo dalle tossine, le cipolle riducono infatti il rischio di infiammazioni e non costringono il sistema immunitario a essere sempre attivo.
In questo modo, gli anticorpi sono in grado di eliminare immediatamente gli eventuali focolai di tumore e, nel caso in cui siano già presenti, potrebbero facilitare la loro regressione.
Per la sue benefiche caratteristiche gli specialisti raccomandano di consumare cipolle ogni giorno, abituando al loro sapore anche i bambini già in tenera età; l’ideale sarebbe consumarle crude, in quanto il calore della cottura riduce il loro potere curativo.
Se non gradisci il loro aroma intenso, puoi trasformarle in sciroppo: trita 200 g di cipolle rosse, aggiungi 70 g di miele liquido e copri tutto con 400 ml di vino bianco fermo; mescola, fai riposare per 3 giorni, filtra e bevine 3 cucchiai al giorno prima dei pasti principali. Ricorda di utilizzare le cipolle rosse o gialle di coltivazione biologica (sono le uniche che non contengono additivi).