Attacchi di otite? Ci vogliono zolfo e peperoncino
L’otite è un’infezione che colpisce la cavità auricolare e si manifesta all’improvviso, accompagnata da un dolore acuto. Purtroppo questi attacchi sono molto diffusi anche in età pediatrica. Alcuni minerali ci danno una mano a prevenire le otiti come per esempio il Manganese-Rame e Zolfo. Questi possono essere assunti come integratori. Gli alleati omeopatici che attenuano il dolore e riducono le secrezioni sono: la Belladonna, in caso di otite congestizia o il Capsicum annuum (è il peperoncino). Per un dolore meno acuto c’è l’Aviare mentre per un otite con catarro c’è il Kalium muriaticum, comunque da associare all’antibiotico. Questi prodotti naturali sono reperibili in erboristeria ma prima di procedere all’assunzione è bene consultare il medico.
Anche le gocce di limone riducono il bruciore. Il Ribes nigrum è un’antinfiammatorio che migliora la risposta immunitaria nei confronti dei batteri che scatenano le otiti. Anche l’alimentazione aiuta ad attenuare una crisi di otite. Bisogna infatti privilegiare alimenti che contengono zinco e selenio come noci, tacchino, tonno fresco, fegato, pollo, pesce, tuorlo d’uovo, cereali integrali, cipolle, legumi, cavoli, broccoli e funghi. Per ridurre la formazione di catarro andrebbe ridotto il latte vaccino, mentre una giusta dose di fibre integrali aiuta a conservare attivo l’intestino e drenare le scorie che possono favorire l’infiammazione.