Sale iodato: cos’è, utilizzi e controindicazioni
Il sale iodato si ricava dalle miniere di salgemma, oppure dalle acque del nostro mare. Per renderlo tale, quello che noi utilizziamo per gli alimenti, viene aggiunto lo iodio in maniera artificiale dall’uomo. L’utilizzo di questo prodotto è molto importante, questo sale lavorato aiuta l’organismo. Abbiamo già avuto modo di vedere come in alcuni casi una carenza di sale porti dei deficit alla ghiandola tiroidea, la quale svolge un ruolo essenziale per il nostro organismo. Lo iodio è fondamentale anche per i bambini. Quando sono soggetti a una carenza iodica possono riscontrare diversi problemi di salute.
Il sale iodato tuttavia non presenta solo benefici per il nostro organismo. Anzi, un’alimentazione che ne è particolarmente ricca potrebbe portare a gravi controindicazioni. Analizziamo quindi nel dettaglio l’argomento cercando capire come utilizzare il sale iodato, quali sono i benefici e le controindicazioni.
Sale iodato utilizzi
Il sale iodato come appena detto lo si può considerare un comune sale da cucina visto che viene utilizzato per insaporire e conservare numerosi alimenti. Usarlo per salare tutti i tipi di cibi che lo richiedano non è considerato sbagliato, perché vengano rispettate le dosi. Inoltre lavora per regolare e fare funzionare meglio il metabolismo basale. Questo sale è meglio usarlo a crudo perché le proprietà del sale iodato possano essere neutralizzate dalle temperature troppo alte.
Ecco una tabella per l’assunzione di iodio a livello giornaliero. Per gli adulti sono consigliati 150 microgrammi, indistintamente uomo o donna.175 microgrammi durante la gravidanza e 200 microgrammi giornalieri durante il periodo di allattamento. Un uso sconsiderato può portare ipertensione e molte patologie a livello cardiovascolare. Vediamo nel dettaglio quali sono le controinidicazioni del sale iodato.
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Sale iodato controindicazioni
L’insufficienza di iodio per i bambini può essere pericolosa, in quanto si possano verificare problemi fisici o mentali in alcuni casi. Inoltre il rischio di aborto, il gozzo e l’ipotiroidismo possono essere causati dalla mancanza di iodio. L’utilizzo del sale iodato deve essere uguale a quello del sale normale da cucina. L’uso sconsiderato di questo alimento può portare un aumento della pressione del sangue e malattie cardiocircolatorie. Inoltre molti fattori come aumento di peso, pelle secca, poca memoria e cambiamenti d’umore ecc.
Sale iodato benefici
Lo iodio è essenziale per l’organismo, in qualità di secondo minerale vitale per l’uomo dopo il ferro.
Lo iodio collabora alla formazione degli ormoni tiroxina e la triodotironina prodotti dalla tiroide la quale regola gli ormoni del corpo. Ovviamente viene poi considerato indispensabile in quanto è colui che insaporisce maggiormente le nostre pietanze. Per ottenere i migliori benefici comunque bisogna ricordare che lo iodio è già presente in molti alimenti che mangiamo e per tanto non dovremo abbondare nell’aggiunta del sale iodato sulle pietanze.
I cibi che ne sono più ricchi sono: i pesci, in particolar modo i molluschi e i crostacei. La carne, le uova e il latte. Anche diversi tipi di verdura ne contengono, per tanto non dovrebbe mai mancare alla base di un’alimentazione sana.