I principi di una buona camminata
Iniziate la seduta di walking con una fase di riscaldamento in cui sono inseriti anche esercizi di stretching per gli arti inferiori e sopratutto per i polpacci. Terminate con una fase di defaticamento con esercizi di mobilità per le spalle e il collo, fate stretching. Utilizzate eventuali plantari da inserire nella scarpa per appoggiare correttamente il piede al suolo se vi sono problemi di deambulazione. Ricordatevi che l’appoggio scorretto del piede al suolo si percuote a livello delle ginocchia e della schiena.
Utilizzate il cardiofrequenzimentro se non riuscite a monitorarvi la frequenza cardiaca in modo manuale e volete fare un allenamento più mirato tenendo sotto controllo il lavoro del cuore. Durante il periodo estivo evitate le ore più calde della giornata e non praticate walking se avete appena mangiato. Se pensate di camminare per ore portate con voi un integratore o dell’acqua.
Durante l’inverno, se fa troppo freddo potete praticare walking in qualsiasi centro sportivo in cui vi siano dei tapis roulant. Nel caso siate all’aperto, coprite le parti del corpo delicate (viso, mani) e rientrate subito se avvertite sintomi di prurito o intorpidimento alle estremità o vi accorgete che non riuscite a riscaldarvi.