L’importanza dei semi nella dieta
I semi hanno da sempre costituito la base alimentare dell’uomo, in quanto erano disponibili in natura e considerati molto nutrienti. Nel corso del tempo l’abitudine di mangiare i semi durante la giornata si è un po’ persa ma essa sembra essere tornata in auge grazie all’avvento di diete più salutari e alla sempre più diffusa ricerca di benessere attraverso l’alimentazione. I semi sono quindi riapparsi sugli scaffali dei supermercati e sono facilmente reperibili in molti negozi ed empori di alimentazione biologica.
Ma perché i semi sono così importanti?
Essi sono una ricca fonte di acidi grassi, come nel caso dei semi di lino che contengono moltissimi omega 3 o dei semi di zucca e di girasole che sono ricchi di grassi positivi. Il loro apporto calorico non è eccessivo e se ne possono consumare un po’ durante il corso della giornata per rendere i piatti più ricchi e appetitosi. I semi diventano fondamentali nelle diete vegane e vegetariane, in quanto offrono un ottimo apporto proteico e di grassi, il quale solitamente viene ricercato nel consumo di carne nelle diete classiche. In commercio si trovano molte varietà di semi, alcuni di uso comune come il lino, il girasole, la canapa e la zucca e altri più speciali, come la chia, il sesamo o il papavero.
Come si possono impiegare i semi in cucina?
I semi possono essere impiegati in mille modi in cucina e spesso il loro apporto regala sapore e colore nella preparazione delle ricette. Un metodo salutare per consumarli inizia dal mattino, quando i semi possono essere mescolati allo yogurt o al latte per dare vita a una colazione molto energetica ed equilibrata. In particolare, al mattino possono essere consumati i semi di chia, che regalano tanta energia senza apportare calorie e che aiutano a combattere l’ossidazione cellulare fin dalle prime ore del giorno. I semi possono essere impiegati nella preparazione dei prodotti da forno come il pane, le pizze, i biscotti e le torte, se aggiunti all’impasto al quale donano un aroma speciale e di cui migliorano la consistenza. I semi possono essere inoltre consumati a crudo nell’insalata e anche usati come complemento delle carni e dei pesci. I semi possono essere infine impiegati per decorare i dessert, soprattutto quelli al cucchiaio, rendendoli più buoni, sani e appetitosi.
Si tratta di un’integrazione alimentare semplice, a basso costo e che può essere attuata da tutte le persone. In particolare i semi risultano fondamentali per tutte le persone che devono migliorare l’apporto di omega 3 nell’organismo e che stanno seguendo un’alimentazione mirata al miglioramento del sistema cardiocircolatorio.