I segreti dell’olio di Krill
Nel nostro presente si stanno affacciando molti cibi nuovi, che sono frutto dell’apertura dei confini extraeuropei e anche della globalizzazione. Fanno parte di questi cibi soprattutto le composizioni asiatiche, i buoni cibi fermentati, le alghe e le tante preparazioni cinesi, giapponesi e indiane che hanno cominciato ad affollare i banchi dei nostri supermercati.
Fra i tanti prodotti alimentari disponibili in commercio, oggi vogliamo approfondire l’olio di Krill, un olio che viene estratto da piccolissimi crostacei che vivono nelle fredde acque dell’Oceano Atlantico. Molti di noi si ricorderanno l’olio di fegato di merluzzo in capsule, un rimedio che per anni è stato somministrato ai bambini durante la crescita e anche alle persone più fragili per rafforzare le ossa e anche per migliorare lo sviluppo dell’apparato osseo. L’olio di Krill può essere equiparato all’olio di fegato di merluzzo, in quanto si tratta di sostanze molto ricche di vitamine, di omega 3 favorevoli e di preziosi antiossidanti.
In particolare, l’olio di Krill contiene delle sostanze speciali, quali i fosfolipidi, l’astaxantina che è un antiossidante due volte più potente del betacarotene, la zeaxantina, il dha o acido docosaesaenoico e infine l’ acido eicosapentaenoico. L’olio di Krill vanta inoltre un buon contenuto di vitamine D, E ed A, quindi è preposto al miglioramento della pelle, dei tessuti, dei capelli e delle unghie.
Quali sono i benefici dell’olio di Krill?
L’olio di krill è innanzitutto un forte antiossidante e un protettore dell’apparato ematico e cardiovascolare. Questo olio svolge una potente azione antinfiammatoria, quindi è ideale per rafforzare il sistema immunitario delle persone fragili e può essere assunto con fiducia come rafforzante, nei periodi post operatori o post influenzali.
L’olio di Krill agisce anche a livello di infiammazioni muscolari, in quanto riesce, grazie alla sua composizione, a ricostruire la membrana delle cellule. Il suo impiego è quindi associato ai reumatismi, all’artrite e alle patologie dell’apparato osseo-scheletrico. Molte pubblicità riportano, infine, che l’olio di Krill risulta utile ai fini del dimagrimento. Si tratta di una verità oppure di un messaggio puramente mediatico per aumentare le vendite? In realtà l’olio di Krill svolge una funzione importante a livello degli zuccheri nel sangue, perché li regola efficacemente. Non a caso, questo prodotto è consigliato alle persone diabetiche. Il suo consumo può quindi essere letto in termini generali e come prodotto volto alla protezione dell’organismo e delle sue funzioni primarie.