Cibo spazzatura? Rallenta le funzioni mentali
Che il cibo spazzatura non è positivo per l’organismo, questo ormai è risaputo e non deve sorprendermi se ogni giorno lo ripetiamo! E’ necessario eliminare dalla nostra alimentazione questi cibi e consumare prodotti buoni, che ci aiutano a vivere bene e soprattutto sentirci bene con noi stessi. Si parla sempre dei danni del cibo spazzatura, ma si parla poco invece di quali sono effettivamente questi danni, soprattutto quelli che riguardano il cervello.
Ma analizziamo la situazione con una maggior precisione, cosa comporta l’assunzione di questi cibi? Le sostanze presenti negli alimenti (in generale) vengono assimilate dall’organismo, molte di queste si rivelano utili per migliorare la salute, mentre altre possono comportare problemi di varia natura. Solitamente è la percentuale alta di sostanze negative presenti nel corpo a danneggiarlo. E per ottenere questo effetto un individuo deve consumare sempre le solite cose (o categorie di alimenti) e in maniera frequente. I cibi spazzatura sono uno dei più grandi problemi su questo fronte e spesso stanno anche a indicare che una persona non ha rispetto della propria salute.
Un regime alimentare dove sono presenti spesso snacks, merendine, insaccati, etc. può essere un ottimo trampolino di lancio per aumentare di peso. Oppure per possedere un livello alto di colesterolo nel sangue.
Anche lo stato di salute del cervello ne risente molto con l’assunzione di cibi spazzatura. Sembra proprio che molte funzioni mentali possano rallentare notevolmente a causa dello scorretto regime alimentare.
Ovviamente questo non fa riferimento a coloro che assimilano sporiadicamente junk food. Gli effetti negativi sulla salute sono riscontrati in soggetti che abitudinariamente consumano questi cibi cattivi a discapito di diete sane come la dieta mediterranea.
La pigrizia mentale, quindi la voglia che spesso assale di non far assolutamente niente e di sentirsi proprio stanchi a livello mentale, sembra essere spesso correlabile all‘alimentazione scorretta di un individuo. Quindi cambiando regime alimentare si può risolvere il problema, ma deve esserci la certezza del collegamento tra questi due fattori. Solo un nutrizionista è in grado di dare aiuto alle persone e indirizzarle sulla via giusta, il cibo da sempre è la nostra fonte di nutrimento ed energia. Non possiamo assimilare alimenti nocivi, altrimenti il nostro corpo non potrà funzionare come si deve ed i problemi cominceranno a fare visita. Ricordiamo che un alimentazione ricca di cibo spazzatura è sinonimo di: l’aumento dei radicali liberi, l’obesità, colesterolo alto e, come di mostrano gli studi di oggi, una più ridotta facoltà mentale, l’aumento di stress e stanchezza.