Si può dimagrire con la caffeina?
L’Italia è un paese che adora il caffè e anche se non si pone ai vertici mondiali per quanto concerne il consumo (al primo posto c’è la Finlandia!), la tazzina di bevanda viene consumata con piacere infinito a tutte le ore del giorno. Ma la caffeina può aiutare a dimagrire? La risposta è positiva, in quanto un corretto ed equilibrato consumo di caffè può stimolare la termogenesi, ovvero il riscaldamento del metabolismo che porta a ‘bruciare’ i grassi in eccesso. Al contempo, la caffeina si rivela come una bevanda dalla natura saziante, non in senso nutrizionale, ma perché il suo consumo durante gli spuntini o dopo il pasto aiuta a stabilizzare l’organismo e quindi a non avvertire in continuazione i morsi della fame.
Un’attenzione speciale va riservata alle quantità, perché è assolutamente sbagliato abusare di questa ottima bevanda. La quantità raccomandata dalle associazioni per la salute si basa sulle tre tazzine al giorno, ma molto dipende dalla quantità di principio attivo in esse contenuto. La soglia è di 400 mg al giorno, in quanto un apporto maggiore potrebbe portare all’insonnia, alla tachicardia e anche alla comparsa di sintomi problematici al sistema digerente.
Un paio di buone tazzine di caffè al giorno aiutano quindi la linea, si propongono come un toccasana per la mente che si scopre molto più lucida e possono inoltre aumentare notevolmente le performance degli sportivi. L’azione legata alla termogenesi si rivela anche nelle proposte di integratori alimentari che la contengono, i quali la presentano come sostanza ricavata dal caffè verde. Questi prodotti aiutano a bruciare i grassi in quanto innalzano la termogenesi, ma vanno in ogni caso associati ad una dieta corretta ed equilibrata e alla pratica di attuare una costante attività fisica.
La caffeina si rivela inoltre importante nei momenti di pausa e non deve mai essere assunta in concomitanza con altre bevande energetiche, come la cola, il tè e gli energy drink. L’accumulo di caffeina e di sostanze energetiche porterebbe, infatti, ad una sollecitazione troppo intensa dell’organismo e alla conseguente comparsa di fenomeni problematici legati al sistema nervoso e anche alla salute del sistema digerente. Meglio non bere il caffè in concomitanza con queste tipologie di bevande, per attuare un dimagrimento intelligente, poter contare su un’ottima lucidità mentale e assaporare il buon gusto della bevanda quando più si desidera.
L’ultimo consiglio interessa l’aggiunta degli zuccheri. Allo zucchero raffinato e agli edulcoranti, considerati potenzialmente dannosi per l’organismo, è sempre ideale preferire l’aggiunta di zucchero grezzo o di dolcificanti naturali come l’agave o la stevia. In alternativa un goccino di latte di soia può rendere la bevanda più amabile, senza quindi dolcificarla e rendendola quindi molto più dietetica.