Scopriamo la crash diet, o dieta crash
Sentiamo sempre più spesso parlare di crash diet o dieta crash, ma di cosa si tratta e come funziona questo regime alimentare? La crash diet è una dieta drastica, una sorta di digiuno controllato che è finalizzato a ridurre il tessuto adiposo in un periodo di tempo il più breve possibile. Si tratta di un regime alimentare molto speciale, in quanto nella dieta crash l’apporto energetico proposto è inferiore del 30% rispetto a quello normocalorico, quindi portato avanti nella normalità.
La dieta crash è quindi velocissima, ed è concepita per essere portata avanti per massimo una settimana. Esistono diverse varianti di diete crash e questo termine viene oggi impiegato per descrivere tutte le tipologie di diete che chiedono di avvicinarsi al digiuno per un periodo di tempo molto breve, al fine di perdere più peso possibile in tutta velocità.
Molte persone sono votate alla crash diet a e si trovano a a seguire dei micro cicli settimanali durante i quali è possibile smaltire da 2 a 8 kg di peso in eccesso. Si tratta di una ragione prettamente estetica, preferita da chi non ha tempo, modo o volontà di portare avanti regimi dietetici più lunghi e strutturati. Ma si tratta di diete benefiche? La risposta è assolutamente no, in quanto stiamo parlando principalmente di diete liquide, che propongono una sorta di semidigiuno e che non prevedono un piano alimentare corretto e bilanciato.
Il risultato è sicuramente una perdita di peso che avviene in tempi brevi, ma che si propone seguita da grande spossatezza, da una perdita di nutrienti preziosi che ‘spengono’ la pelle e i capelli e anche dalla comparsa dell’odiato effetto yo yo. Quando infatti si ricomincia a mangiare naturalmente, il corpo è portato a ritrovare il suo equilibrio e quindi ad accumulare con gli interessi i chili che sono stati faticosamente persi nel corso della dieta.
Fame, stress nervoso, malnutrizione, ma anche carenze vitaminiche e ipoglicemia sono solo alcuni degli effetti collaterali della crash diet e di tutti i regimi che si ispirano a questo concetto. A ciò si unisce il rischio di deplezione del tessuto muscolare, che può manifestarsi se chi porta avanti la crash diet si trova anche a fare dell’attività fisica. Si tratta, quindi, di un regime molto pericoloso, che però è in voga ed è seguito da molte persone, soprattutto in vista di eventi importanti per i quali si desidera perdere del peso corporeo. Ciò che viene perso con questa dieta sono però i liquidi e le linfe e non il grasso, che richiede metodi diversi dal digiuno per essere smaltito con efficacia.
La crash diet deve quindi essere condotta solo consultando il parere di un medico serio, che saprà consigliare le metodologie più salubri per perdere peso, anche se sono basate su un piano dietetico strutturato e sulla necessità di impiegare un maggiore tempo per ottenere i giusti risultati.