Si può fare una dieta con i pasti sostitutivi?
I pasti sostitutivi rappresentano l’alternativa più comoda al pranzo per chi è costretto a mangiare a mezzogiorno fuori casa, quindi non può vigilare sulla qualità né tantomeno sulle quantità degli alimenti. Per lavoro o per ragioni personali, chi è a dieta e deve pranzare fuori casa si trova sempre a un bivio, o sceglie di preparare gli alimenti il giorno prima oppure deve affidarsi ai bar e ai ristoranti locali. Ma il tempo è sempre poco, quindi un pasto sostitutivo dietetico può rappresentare una buona alternativa, soprattutto se le diete sono protratte per periodi di tempo limitati.
I pasti sostitutivi non vanno mai intesi come unici apporti di nutrienti, ma come coadiuvanti di una dieta ipocalorica che contenga almeno 1200 calorie al giorno. La loro funzione deve essere legata al buon senso, quindi il loro consumo deve interessare solo un pasto al giorno ed è preferibile accompagnarne il consumo con cibi e bevande appropriate, con centrifughe di frutta o verdura e con il consumo di bibite buone e salutari come il tè verde.
Quali tipologie di cibi sostitutivi è ideale preferire? In commercio si incontrano moltissime alternative, che spaziano dalle barrette ai budini, dai frullati fino alle soluzioni di buste che se sciolte in acqua danno vita a zuppe e minestre. A seconda delle disponibilità è possibile alternare questi preparati, anche in base al tempo disponibile. Se si opta per delle barrette è sempre ideale associare loro un frutto fresco o una piccola porzione di verdura, in quanto si tratta di cibi disidratati, che quindi richiedono un apporto di acqua e minerali ulteriore per rendere il pasto abbastanza completo.
Gli zuccheri ad assorbimento lento contenuti nel pasto sostitutivo devono essere legati a un buon apporto proteico, che aiuta di gran lunga lo sviluppo della massa magra e il tutto deve essere ‘condito‘ da un apporto calorico molto basso. Le barrette hanno la capacità di saziare a lungo e quindi di aiutare le persone a dieta ad arrivare a sera senza avvertire i morsi della fame, anche se è sempre importante consumare un frutto a metà mattino e pomeriggio, meglio se accompagnato da uno yogurt magro, per rendere l’apporto di nutrienti più completo.
E’ inoltre importante cercare di fare sempre una bella colazione, composta da latte magro, fiocchi integrali e frutta, magari accompagnati da una tazza di té verde, mentre di sera è importante alternare cibi caldi e nutrienti, come il pesce con le verdure cotte, la carne magra e bianca sempre accompagnata dalle verdure oppure una porzione di pasta con sughi leggeri o un minestrone di legumi.
In questo modo il corpo si sente riposato e nutrito e la notte può essere trascorsa in modo appropriato. Gli integratori non devono, infatti, far sentire la fame oppure far arrivare a sera molto stanchi e spossati, altrimenti la dieta non può assolutamente considerarsi vincente. Essi vanno intesi come coadiuvanti di una dieta ipocalorica e come un aiuto per perdere peso anche fuori casa.