La dieta dei 5 colori detox
I colori sono un grande aiuto nella dieta di ogni giorno, perché mettono il buon umore e permettono di variare alimenti, in base alla tonalità. Ecco che il vitaminico giallo può essere alternato al riposante verde e alla spiritualità del viola. Ora che la primavera sta sbocciando, il corpo chiede di essere purificato e tonificato, quindi molte diete si propongono di detossinare l’organismo annoverando un elevato consumo di frutta e di verdura. Fra i regimi dietetici più gettonati del momento c’è la dieta dei cinque colori detox, una dieta che chiede di essere condotta per qualche giorno per sgonfiare la pancia, drenare i liquidi e migliorare il tono e la luminosità della pelle.
Quali sono gli ingredienti base della dieta dei 5 colori detox? Iniziamo con il succo di frutta verde. Si tratta del Best Green Juice, un succo che sta letteralmente spopolando in America e che si prepara con 5 foglie di cavolo riccio, una mela, un limone spremuto, 2.5 centimetri di radice di zenzero fresca e una manciata di menta fresca. Il composto deve essere frullato e quindi filtrato e va bevuto all’istante per non disperdere le sostanze nutritive in esso contenute. Si tratta di una vera e propria scorpacciata di vitamine e di sali minerali, perfetta per migliorare la pelle e la setosità dei capelli.
La dieta dei cinque colori detox può proseguire con lo smoothie rosso, che può essere preparato con bacche di goji, fragole, frutti di bosco, miele, olio di cocco e latte di mandorle naturale. Lo smoothie è ricco e dissetante, ma soprattutto apporta grandi quantità di calcio e di sali minerali. In previsione della carenza di vitamina D, questo smoothie è ideale per chi soffre di debolezza fisica e cerca uno spezza fame iper salutare.
Ora che abbiamo visto il verde e il rosso, la dieta dei cinque colori può proseguire con il giallo, che può essere introdotto nella dieta quotidiana con il centrifugato, preparato con frutta che vanta questo colore, come l’ananas, lo zenzero, le pesche, il pompelmo giallo e il melone. Il segreto è aggiungere al composto un bel finocchio, una verdura rigenerante e detox che migliora il drenaggio dei liquidi e anche un cucchiaino di aloe vera, un succo idratante e dal forte potere antiage. Il frullato può essere anche arancione se preparato con frutta di questo colore, quindi carote e arance, albicocche, melone e mango. Per rendere il frullato più corposo si possono aggiunge dei semi oleosi come quelli di lino.
E veniamo all’ultimo colore della dieta dei 5 colori detox, ovvero il viola. Questo colore così spirituale può essere introdotto con una zuppa a base di cavolo, carote viola o radicchio, chiede di essere gustata tiepida e vanta una forte azione detossinante. La zuppa può quindi essere preparata alla sera per fare un pieno di vitamine e di sali minerali, ma soprattutto per riposare il fisico e favorire il riposo notturno.