Se vuoi dimagrire concediti uno strappo alla settimana

Perché una dieta dimagrante gratis fallisce? Le risposte sono molte, ma una buona parte di ‘colpa’ risiede nella natura troppo restrittiva di certi piani dietetici. In altre parole, quando la dieta è troppo dura il fisico e la mente si ribellano e mettono in moto un comportamento opposto, ovvero rifiutano di sottostare alle regole troppo difficili e si concedono la libertà di scegliere. Il risultato si traduce in settimane di sofferenza buttate al vento, perché di solito chi fugge da una dieta si consola con il peggio del peggio, quindi con cibi ipercalorici e abitudini di vita errate.

dieta

Ecco quindi nascere l’importanza di adottare regimi dietetici salubri e felici, che magari chiedono un po’ più di tempo per funzionare ma assicurano un risultato ottimale. A confermare questo dato di fatto ci ha pensato uno studio olandese, che ha dimostrato come uno ‘stacco’ dal piano dietetico possa determinare il successo della dieta e quindi aiutare le persone a perdere peso e ad essere più felici.

La ricerca è stata è stata condotta dalla Tilburg University e pubblicata sulla rivista Journal of Consumer Psychology. Si tratta di uno studio che ha simulato la dieta come se si trattasse di un gioco di ruolo, dividendo in due gruppi i 60 partecipanti al progetto. La prima metà è stata invitata seguire una dieta in maniera tradizionale, mentre al secondo è stato concesso uno strappo alla regola settimanale.

 Alla fine della prova è stato chiesto ai partecipanti di camminare nell’area snack di un supermercato e di cercare delle strategie per resistere alle tante tentazioni. Chi aveva goduto dello ‘strappo alla regola’ si è dimostrato molto più bravo a farlo rispetto agli altri volontari impegnati nella ricerca.

In un secondo esperimento gli studiosi hanno quindi monitorato il peso, l’umore e anche la forza di volontà di 36 partecipanti che sono stati realmente a dieta per 15 giorni di seguito. A metà di loro è stato chiesto di seguire un piano alimentare di 1500 calorie quotidiane, mentre al secondo di seguire un piano di 1300 calorie, tranne la domenica, quando potevano raggiungere le 2700. I partecipanti al secondo gruppo hanno dimostrato di avere un autocontrollo più elevato e apparire felici e motivati, al contrario delle persone invitate a seguire rigidamente la dieta sette giorni su sette.

E’ interessante notare che la stessa teoria può essere applicata, a detta dei ricercatori, anche per quanto riguarda il lavoro o il risparmio di denaro, ovvero lo strappo alla regola paga e rende la vita di ogni giorno più felice e meno costrittiva. In tema di perdita di peso, concedersi una giornata senza restrizioni è quindi la scelta giusta per costruire un processo dietetico sano per il corpo, ma soprattutto felice per l’umore e il benessere psicologico.

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