Cosa significa dieta low carb?
Sentiamo spesso parlare di dieta low carb, ma cosa significa e come si compongono questi regimi dietetici? Low carb significa in inglese ‘bassi carboidrati’, ovvero la dieta di questo tipo si impegna a ridurre se non eliminare la presenza dei carboidrati, quindi degli zuccheri, nel piano alimentare quotidiano. La dieta low carb diventa spesso e volentieri sinonimo di dieta iper proteica, perché al posto dell’assunzione di carboidrati, viene proposta un’integrazione di proteine e di lipidi, quindi la dieta si arricchisce di alimenti proteici e che offrono un elevato contenuto di grassi.
Perché la dieta low carb ha tanto successo? Le ragioni vanno ricercate nelle promesse, perché la dieta low carb si propone di evitare l’introduzione di carboidrati, al fine di generare uno stato di chetosi. La chetosi si verifica quando il corpo non ha più zuccheri disponibili da impiegare come fonte energetica e va quindi a creare naturalmente dei corpi chetonici che aggrediscono l’adipe in eccesso, favorendo quindi il dimagrimento e la perdita di peso. Sulla carta si tratta di una scoperta ‘geniale’, ma molta è l’attenzione che deve essere spesa sulle diete low carb, perché c’è anche un’altra faccia della medaglia che chiede di essere considerata con attenzione.
La formazione di corpi chetonici deve essere supportata dalla pratica di bere moltissimo, perché si tratta di un’alterazione indotta del metabolismo, che induce gli organi addetti alla depurazione a lavorare molto, anzi moltissimo rispetto al normale. Ecco quindi che i reni e il fegato si trovano sovraccaricati e possono ‘collassare’, inducendo gravi problemi alla salute. La formazione di corpi chetonici deve al contempo essere smaltita con i liquidi, quindi le diete low carb si associano spesso alla richiesta di bere moltissimo, anche tre litri di acqua al giorno, che chiedono ai reni di lavorare al massimo per favorire il filtraggio.
La dieta low carb può quindi regalare ottimi risultati, ma la domanda da porsi è la seguente: cosa succede quando si ricominciano a mangiare i carboidrati? Il corpo non può restare senza questi nutrienti, perché altrimenti si rischia di compromettere gravemente la funzionalità del cervello e del sistema nervoso generale. La comunità scientifica è concorde nell’affermare che questo tipo di dieta deve essere condotta per pochi giorni al massimo, al fine di preservare un buono stato di salute e non correre rischi inutili in nome del dimagrimento. Quando si ricominciano ad assumere i carboidrati, il rischio è che il corpo lavori per ‘accumulare’ quello che gli era stato tolto e quindi di formare adipe come e più di prima, dando vita all’odioso e temuto effetto yo yo, che vanifica in un baleno tutti gli sforzi fatti per condurre la dieta low carb.