Camminare per la salute
Ci stiamo avvicinando alle feste che, oltre ad essere motivo di incontro tra famiglie, divengono una delle cause principali di aumento di peso. Tra uova, pastiera, casatiello e rustici vari, non è davvero facile tenere a bada il proprio stomaco e imporgli dei limiti!
Tra l’altro anche il generale stress che accompagna le nostre giornate lavorative (pensiamo a chi è costretto a stare bloccato dinanzi alla scrivania per ore e ore), è una delle fonti primarie di sovrappeso.
Problema da non sottovalutare poiché, oltre a creare seri problemi fisici e d’immagine, comporta l’affaticamento del nostro cuore e l’alterazione di alcuni importanti valori sanguigni.
Grazie ad una dieta rigorosa e, soprattutto, iniziando a fare camminate di quattro chilometri ogni giorno, è possibile riuscire a rientrare nel proprio peso forma migliorando il proprio stato di salute. Il primo passo sarebbe quello di rivolgersi ad uno specialista del settore, un esperto di alimentazione, che possa rieducarci nell’approccio col cibo.
Se i mezzi non dovessero consentircelo, è possibile comunque agire da soli, basta essere guidati dal buon senso e da una dose di amor proprio. Fare una semplice camminata di quattro chilometri o mezz’ora di tapis roulant ogni mattina, seguendo un regime alimentare ferreo, ma sostenibile, povero di carboidrati ma composto da cibi vari, può aiutarci nell’impresa.
Il nostro maggiore errore alimentare sta negli spuntini “fai da te” fuori pasto: un panino, un cioccolatino, l’assaggio di cibi prima di mettersi a tavola. Possiamo sconfiggere queste abitudini errate prendendo la dieta sul serio, magari facendoci aiutare da un familiare che cerchi, per così dire, di farci ravvedere ogni qualvolta dimentichiamo il nostro obiettivo primario.
Si possono perdere fino a dieci chili in due mesi grazie a camminate regolari e a una dieta corretta, meglio se aiutati da specialisti che sappiano valutare la situazione per impostare il programma nel modo più appropriato alla propria persona.
L’aumento di peso determina una maggiore resistenza all’azione dell’insulina, la sostanza che serve a demolire gli zuccheri nel sangue. Di conseguenza si ingrassa, e si rischia il diabete. Inoltre, si è scoperto di recente che il cosiddetto grasso viscerale, quello che si concentra sulla pancia, libera sostanze coinvolte in processi infiammatori a carico dell’apparato cardiovascolare. Pertanto è necessario correlare la dieta a un’attività fisica regolare.
La camminata è utile per la regolarizzazione della pressione del sangue ma anche per eliminare i radicali liberi ovvero delle sostanze ossidanti che danneggiano il nostro corpo facendolo invecchiare. Camminare così, è ottimo anche per la nostra psiche e per la sua salute poiché, nell’atto di camminare si producono endorfine e serotonina. La prima sostanza dona al cervello quel senso di relax che tanto ci appaga mentre la serotonina dona positività al nostro umore e ci aiuta a combattere l’ansia, la depressione e gli stress di tutti i giorni.
Non è d’obbligo la palestra, anche il semplice camminare aiuta. Ovviamente ciò non significa passeggiare e fermarsi di vetrina in vetrina, è necessario una camminata continua e a ritmo sostenuto, senza fermarsi.
E’ inoltre indicato un abbigliamento adatto, come pantaloni comodi e scarpe da ginnastica, meglio se sono da corsa, così ci aiutano nell’incedere e evitano che ci becchiamo tendinite, vesciche e problemi simili.