Per l’influenza, i rimedi di una volta
Una volta, di fronte a una malattia dell’inverno non ci si spaventava: non esistevano i vaccini anti.influenzali e non si chiedevano o somministravano antibiotici in continuazione. E non è che ci si ammalasse meno, piuttosto si affrontava il tutto con più pacatezza e una certa dose di saggezza popolare. Ecco alcuni rimedi “leggeri” e naturali per l’influenza e i sintomi influenzali.
Pediluvi alternati. Il modo migliore per effettuarli consiste nel mettere entrambi i piedi in un bidet senz’acqua e poi iniziare a far scendere piano piano acqua tiepida, che a intervalli di una quindicina di secondi, sarà regolata prima sul più freddo, poi sul più caldo, fino a poter raggiungere i gradi estremi permessi dal rubinetto (bene l’acqua freddissima, attenzione solo all’acqua caldissima). Durante la discesa dell’acqua ricordarsi di massaggiare bene a fondo prima un piede e poi l’altro.
Aerosol. Se ne parla tanto: chi possiede la macchinetta fa bene ad usarla, ma non è necessario mettere dentro antibiotici o mucolitici, per lo meno non subito. Bastano alcune gocce di soluzione fisiologica (tenerla sempre in casa!) o due gocce di tintura madre di calendula. Un’applicazione alla sera prima di dormire e una al mattino se non si esce di casa.
Suffumigi. Vengono detti anche “fomenta”: fate bollire dell’acqua in un pentolino e poi, sia che la lasciate in ebollizione sul fuoco (ma attenzione a non scottarvi), sia che spegnete il tutto, respiratene i vapori (magari aggiungendo camomilla all’acqua in ebollizione) a bocca aperta sotto un asciugamano che porrete sulla testa.
Dopo i primi tre, quattro giorni di influenza potrete assumere anche l’echinacea, ottima per recuperare l’immunità .