Tracheite: sintomi e cura naturale
Il sintomo più tipico della tracheite, è una tosse, particolarmente acuta, ululante, per certi aspetti musicale, qualche volta abbaiante, anche se non forte e ripetuta come quella della pertosse. E’ pure presente una secrezione che può essere via via espulsa con colpi di tosse. Un rimedio naturale arriva dall’origano, pianta aromatica della stessa famiglia della maggiorana e della menta. Per la presenza di oli essenziali in esso contenuti, è un rimedio efficace per l’espettorazione, una cura regolare per alcuni giorni consente l’eliminazione di catarri, in collaborazione, per così dire, con i colpi di tosse. Le parti usate per curare sono le sommità fiorite.
Il dosaggio che noi consigliamo agli adulti è un infuso di 1,5 grammi per tazza di acqua; se ne assumeranno tre tazze al giorno fra i pasti. Tintura madre: 40 gocce tre volte al giorno. E’ bene però prima di procedere all’assunzione di consultare il proprio medico. Inoltre agisce anche come fattore digestivo, come si evince facilmente dall’uso che se ne fa come ingrediente basilare della pizza. E’ stata rilevata anche un’azione emmenagoga, ossia di regolazione del flusso mestruale. Attenzione: se usato in altissime concentrazioni (superiori all’1% di olio essenziale) o per molto tempo, può risultare caustico per la pelle o per le mucose. Altre piante utili per curare la tracheite sono la betulla, la rosa canina e l’echinacea.