Le vitamine: dove trovarle e a cosa servono (1° parte)
La vitamina A è fondamentale per la formazione dei pigmenti visivi e glicoproteine (anticorpi, collagene…). La carenza di questa vitamina porta alla cecità notturna e a lesioni cutanee. Le fonti dove si può trovare sono gli ortaggi rossi e le verdure a foglia verde; il latte e i suoi derivati; oli di fegato di pesce.
La vitamina B1 è indispensabile per il sistema nervoso e per utilizzare gli zuccheri. La sua carenza porta a malattie neurologiche e/o cardiologiche. Si trova nei cereali, nei legumi, nella frutta, nelle uova, nel latte e i suoi derivati.
La vitamina B2 è un catalizzatore di diversi processi dell’organismo e la sua carenza può portare stomatiti e dermatiti. Si trova nel fegato, nella carne in generale, latte, vegetali verdi, pasta, pane e cereali.
La vitamina B6 aiuta il metabolismo degli aminoacidi e degli zuccheri. La sua carenza è molto rara e si può trovare nei cereali, legumi, carne, pesce, uova, latte, lievito di birra.
La vitamina B5 partecipa alla produzione di energia da carboidrati, grassi e proteine. Anche la sua carenza è rara e si trova nel fegato, latte, uova, cereali, legumi.
La vitamina B9 aiuta la produzione di globuli rossi e la sintesi di materiale generico. La sua carenza provoca anemia, alterazioni della cute e delle mucose, disturbi gastrointestinali. La si trova nella verdura a foglie scure, fegato, cereali, legumi, uova e frutta secca.
La vitamina B12 aiuta la produzione di globuli rossi e il funzionamento del sistema nervoso. La sua carenza deriva da diete strettamente vegane. Si trova nella carne, le pesce, nei latticini e nelle uova.