I frutti di bosco che riducono l’infiammazione
Abbiamo imparato a conoscere i piccoli frutti rossi e blu per via della dieta dei frutti di bosco, un regime ipocalorico che li vedeva protagonisti. Oggi scopriamo i frutti di bosco che riducono l’infiammazione!
I magici frutti rossi si rivelano dei preziosissimi doni di Madre Natura ipocalorici e ricchi di vitamine (vitamina A, vitamine del gruppo B e vitamina C) e minerali (ferro, magnesio e potassio).
Lamponi, mirtilli, more, ribes e fragoline di bosco presentano un pool di antiossidanti che proteggono il corpo dalle malattie e aiutano a prevenire e a contrastare le infezioni.
Frutti di bosco e salute
Quelli che vengono chiamati generalmente “frutti di bosco” non sono altro che arbusti dalle proprietà benefiche eccezionali.
I piccoli frutti sono caratterizzati dalle antocianine, vale a dire le sostanze che conferiscono loro il colore scuro tipico e che contribuiscono alla riduzione dei processi infiammatori.
I frutti di bosco agiscono sulla microcircolazione e influiscono positivamente sulle pareti venose contrastando i dolori e i gonfiori a piedi e gambe.
Gli acidi contenuti nei frutti rossi sviluppano un effetto antisettico e riequilibrante della flora batterica sgonfiando eventuali gonfiori addominali.
La ricchezza dei polifenoli argina i danni provocati dall’azione ossidante dei radicali liberi, migliora l’attività cognitiva e previene l’insorgenza di malattie cronica.
Quali sono i frutti di bosco che riducono l’infiammazione?
La varietà di frutti di bosco che si può gustare sia d’estate (periodo di maturazione) che d’inverno (attività di importazione) risulta davvero ampia.
È fondamentale saper riconoscere quali sono i frutti di bosco che riducono l’infiammazione e imparare a usare le loro foglie come rimedio per ridurre gli stati infiammatori.
Lamponi e more per l’infiammazione gastrica
I vari frutti di bosco e in particolare i lamponi si rivelano dei veri toccasana per prevenire e combattere l’infiammazione allo stomaco.
Gli antiossidanti chiamati ellagitannini si rivelano sostanze dal potere antinfiammatorio che arrivano nello stomaco e lo proteggono, oltre a liberarlo, da gastriti e ulcere.
More per le ulcere
L’effetto antinfiammatorio e antiulcera dei lamponi viene potenziato dal contenuto di ellagitannini delle more, quasi doppio rispetto a quello dei lamponi.
Foglie di more e lamponi per l’infiammazione alla bocca
Le foglie di more e lamponi, insieme al consumo dei frutti di bosco, si rivela un rimedio naturale perfetto contro le afte, le stomatiti, le infiammazioni gengivali e l’herpes.
È possibile acquistare la tintura madre in erboristeria oppure preparare un infuso semplicemente versando alcune foglie secche o fresche in acqua calda.
Frutti di bosco per l’intestino e il ciclo mestruale
I vari frutti di bosco possiedono un lieve effetto lassativo che può essere usato anche nei bambini mentre le foglie, ricche di tannini, possono tenere a bada episodi diarroici legati alle alte temperature.
I tannini presenti nelle foglie, poi, possono contribuire alla regolarizzazione del ciclo mestruale, soprattutto in caso di mestruazioni abbondanti.
Aceto di lamponi per la digestione
È sufficiente preparare un aceto di lamponi aggiungendo i frutti di bosco all’agro di mele o vino per dare vita a un toccasana che aiuta a digerire i grassi, disseta (diluito in acqua) e riduce le infiammazioni articolari.