Mangiare piselli, tanti motivi per includerli nella dieta
I piselli sono entrati nei nostri menu perché si prestano a diverse ricette e fanno bene. Ma sappiamo per quale motivo mangiare piselli?
Iniziamo col dire che i piselli sono legumi con forma tondeggiante e colore verde racchiusi in un baccello della pianta Pisum Sativum appartenente alle Fabaceae.
Non esiste una sola varietà e tra le più apprezzate spiccano i piselli nani, rampicanti, da sgranare o mangiatutto e le taccole. Infine ci sono i piselli a seme liscio e quelli a seme rugoso.
In ogni caso possiamo consumare piselli freschi crudi o cotti in primavera oppure usare piselli secchi o surgelati tutto l’anno.
A prescindere da come si preferisce consumarli, però, i piselli come tutti i legumi rappresentano senza dubbio un toccasana per l’organismo.
Piselli: Proprietà e benefici
I benefici dei piselli sono legati ai valori nutrizionali di ogni piccolo legume, tra cui spiccano vitamine, minerali, fibre, proteine vegetali, aminoacidi, acqua e oligoelementi.
Anche se qualcuno “storce il naso” sulla quota di zuccheri (80 calorie per 100 g di piselli), possiamo dire che possono essere inclusi nelle diete. Il segreto è non esagerare.
- Sistema digestivo – La quota di fibre insolubili regolano il transito intestinale, evitando episodi di stitichezza e migliorando l’attività del sistema digestivo.
- Reni – Secondo alcune ricerche le proteine dei piselli regolano la pressione e promuovono la minzione, creando i presupposti per aiutare le persone afflitte da problemi renali.
- Diabete – Le proteine riescono a mantenere i livelli di zucchero nel sangue e possono aiutare a tenere sotto controllo la glicemia.
- Colesterolo – Un consumo frequente di piselli assicura un’attività anticolesterolemica nei confronti del colesterolo cattivo LDL, quello che crea problemi al sistema cardiovascolare.
- Sistema immunitario – La presenza di vitamine rinforza il sistema immunitario e assicura un sostegno concreto nella lotta contro virus e batteri patogeni.
- Umore – I fitoestrogeni lavorano come estrogeni femminili e per questo stabilizzano l’umore, specialmente durante la menopausa o la sindrome premestruale.
- Gravidanza – L’acido folico contenuto si rivela fondamentale per assicurare il benessere di madre e bambino.
- Radicali liberi – La vitamina C è sufficiente per sviluppare un’azione di contrasto contro l’attività ossidativa dei radicali liberi.
- Peso – Le fibre solubili donano un senso di sazietà che allontana la fame cronica mentre le proteine aiutano a bruciare i grassi.
- Ritenzione idrica – La percentuale di potassio stimola la diuresi e aiuta il corpo a liberarsi dei liquidi in eccesso e dell’antiestetica cellulite.
Come mangiare i piselli?
Mangiare piselli fa bene alla salute e aiuta a mantenere i buoni propositi della dieta dimagrante, ma sapere come consumarli nel modo giusto può fare la differenza.
Il linea di massima è meglio cuocere i piselli in poca acqua e poco tempo per non disperdere o degradare i loro preziosi componenti. È possibile consumarli surgelati in quanto non perdono le loro proprietà.
Per quanto riguarda le ricette con piselli, invece, non c’è che l’imbarazzo della scelta: seppie con piselli, pasta o riso e piselli, vellutata di piselli, spezzatino con piselli, insalate e frullati.
Piselli: Controindicazioni
I piselli portano con loro alcuni effetti collaterali e controindicazioni, proprio come qualsiasi altro alimento.
Il loro consumo potrebbe causare un’impennata dell’acido urico, diventando così controindicato per le persone che soffrono di acido urico alto o gotta.
In caso di diabete, poi, i legumi verdi andrebbero consumati all’interno di un regime alimentare vario, meglio se accompagnati da cereali integrali.
In ultimo, ma non per importanza, vengono sconsigliati in caso di intolleranze o allergie alimentari conclamate.