Il corpo produce antinfiammatori
Le più recenti ricerche inglesi hanno messo in evidenza che il corpo umano è in grado di produrre spontaneamente l’acido salicilico, il principio attivo presente nell’aspirina, potente antinfiammatorio.
Questa preziosa molecola è presente anche nel sangue di soggetti che non l’hanno mai assunta in compresse. Nei vegetariani l’acido salicilico è prodotto in maggiori quantità, in una misura quasi pari a quei soggetti che assumono l’aspirina frequentemente per i disturbi della circolazione.
Questa molecola, prodotta spontaneamente dai tessuti, non ha gli effetti collaterali tipici del farmaco (emorragie gastriche, ulcera o disturbi di sangue troppo fluido); il corpo lo produce partendo dall’acido benzoico, presente in modo naturale in frutta e verdura.
Un’alimentazione caratterizzata da un eccesso di grassi animali, alcolici, prodotti industriali e una stile di vita stressante, inibiscono la sua produzione. E’ quindi fondamentale consumare alimenti non trattati chimicamente. La vera depurazione dell’organismo si ottiene solo con prodotti naturali: attraverso di loro il corpo libera molecole antinfiammatorie endogene (prodotte dal corpo e non assunte artificialmente).
La natura offre una serie di piante che contengono potenti principi antinfiammatori: si tratta del sambuco, del tarassaco, dell’ortica e della gramigna che si possono assumere freschi in insalate o bere sotto forma di infuso. Il sambuco esiste anche come confettura, ideale per ripulire l’intestino.