“Parla” lo stomaco
Un’alimentazione scorretta, l’abuso di caffé o di sigarette possono provocare difficoltà digestive, nausea, gonfiori, bruciori allo stomaco in seguito alla secrezione di acidi digestivi.
Si tratta di sofferenze le cui cause, non necessariamente, sono legate a disturbi fisici: l’organismo spesso traduce un’insoddisfazione interiore, lanciando un sos. Le sofferenze emotive vengono registrate dal sistema libico (la zona più antica del cervello), che regola le emozioni e reazioni istintive. Tale area è in diretta comunicazione con il sistema endocrino e il sistema nervoso autonomo, che regola le funzioni degli organi interni. Questi apparati comunicano tra di loro attraverso una fitta rete di messaggeri chimici (ormoni e neurotrasmettitori).
In particolare, stomaco e cervello sono in relazione tra di loro mediante il nervo vago e i neuropeptidi (sostanze chimiche prodotte dalle cellule celebrali). Quando accusi questi disturbi, ti consigliamo, oltre a confidarti con il tuo medico, di riequilibrare la tua alimentazione riducendo il consumo di grassi; nei condimenti preferisci l’olio d’oliva. Consuma molte verdure e ricorri ai farmaci solo occasionalmente: antispastici per i dolori, procinetici se la digestione è lenta, antiacidi contro i bruciori.
sono un uomo di 80 anni “suonati”, ed ho sofferto e soffro di disturbi di stomaco,da diverso tempo, essendo una persona che somatizza l’ansia e la depressione, ora vivendo un periodo,spero, di intensa tensione(cambio casa), il mio stomaco, poco dopo il pasto (un ora e +), incominciano i disturbi che iniziano con forte sonnolenza e poi con peso allo stomaco ed aria, bruciore agli occhi, all’ano e flatulenza. Mi hanno sempre dato prodotti a base di omeprazolo, ma a lungo andare si creano problemi collaterali, quindi vorrei adoperare prodotti naturali(fitoterapia,omeopatia). Grazie