Le proprietà dei germogli
I germogli sono dei piccoli semi, da cui con l’aiuto dell’acqua e di una temperatura adeguata, spuntano dei minuscoli vegetali, ricchi di sostanze nutritive e di enzimi che permettono alla pianta di svilupparsi e al corpo che se ne nutre di mantenersi attivo e vitale.
I germogli, infatti, sono particolarmente ricchi di vitamine A, C ed E, di sali minerali (calcio, ferro, magnesio, fosforo e potassio) e di enzimi digestivi.
Possono essere utilizzati per esaltare il sapore e arricchire di principi nutritivi l’insalata, i risotti o i sughi per la pasta, a condizione che vengano aggiunti a fine cottura, in modo da non perdere i preziosi nutrienti.
Ottenuti senza l’aggiunta di elementi chimici, i germogli svolgono un’azione depurativa e sono utili per ridurre la ritenzione idrica, dovuta all’eccesso di tossine in circolo; alcune varietà contengono anche sostanze anticancerogene che agiscono in modo selettivo solo sulle cellule cancerose.
Utilizzati a tavola durante in periodo primaverile, aiutano a sentirsi vivi e a stare in salute. Sono numerose le varietà che possono essere consumate quotidianamente; tra i germogli più ricchi di proprietà salutari troviamo:
- germogli di lino, crescione e trifoglio: sono ricchi di Omega 3; mantengono pulite le arterie e controllano i livelli del colesterolo;
- germogli di finocchio: dal profumo intenso, eliminano i gas intestinali e la sensazione di gonfiore;
- germogli di alfalfa: dal giusto molto delicato, si caratterizzano per l’elevata presenza di vitamine e aminoacidi essenziali;
- germogli di rapanello: ottimi per arricchire le insalate, hanno un sapore deciso e un colore rosso scuro;
- germogli di cavolo rosso: si presentano con un colore violetto e hanno un sapore leggermente piccante.