Proprietà e benefici delle fave
Le fave, che spuntano tra la primavera e l’estate, furono tra i primi vegetali ad essere coltivati e raccolti dall’uomo.
Sono ricche di amido, vitamina B e proteine: quest’ultime, per essere completamente utilizzate dall’organismo devono essere associate a proteine provenienti dai cereali, dalla pasta, dal riso, dal pane o dal formaggio.
Le fave possono essere gustate secche, in minestre, zuppe o purè, oppure fresche e crude, fornendo all’organismo buone dosi di vitamina C che, oltre a proteggere dalle malattie, svolge un’azione antianemica perchè permette l’assorbimento del ferro contenuto in buona quantità nel legume.
Esse, inoltre, sono ricche di fibre che favoriscono l’attività intestinale, assorbendo ed eliminando le tossine e le scorie.
Per quanto riguarda l’apporto calorico, le fave fresche forniscono 37 kcal per 100 g, mentre se sono secche il contenuto calorico raggiunge le 341 kcal.
Un’unica accortezza: questo legume non può assolutamente essere consumato dai soggetti affetti da favismo, un difetto congenito.