I cibi salva umore
Apatia, stanchezza, sonnolenza, aumento dell’appetito (in particolare cresce il desiderio di carboidrati come pasta, pizza, pane): sono questi i sintomi più comuni che interessano un gran numero di soggetti durante i mesi invernali.
In questo periodo dell’anno le giornate si accorciano, la luminosità diminuisce e il corpo si deve adattare alla nuova temperatura. In alcuni soggetti questo adattamento avviene in modo automatico, senza problemi; in altri, invece, crea qualche disturbo.
Ciò dipende da un mal funzionamento dell’ipotalamo, regione del cervello in cui hanno sede l’orologio biologico e la ghiandola pineale, che controlla l’adattamento del fisico all’intensità e alla durata della luce.
In presenza di luce questa ghiandola produce seretonina (l’ormone che migliora l’umore e regola l’appetito), mentre in presenza di buio produce melatonina, l’ormone che stimola il bisogno di riposo e abbassa il tono dell’umore.
Niente paura però: i cibi giusti possono far tornare l’umore al top e salvare la linea! Basta saper scegliere!
Ecco i cibi salva-umore:
- noci e mandorle (ne puoi mangiare 3 al giorno): la presenza di zinco contrasta ansia e depressione;
- patate: sono particolarmente ricche di selenio. Puoi mangiarle cotte al vapore, lesse o al forno, 2-3 volte alla settimana, al posto del pane o della pasta;
- riso: apporta vitamine rigeneranti per il cervello;
- spezie (cannella, cumino e cardamomo): proteggono il sistema nervoso;
- sgombro: ricco di Omega 3 riduce i rischi di sindromi depressivi e ansiose;
- pasta e fagioli: un accoppiata vincente! Il piatto fornisce carboidrati e proteine verdi che nutrono i muscoli e il cervello;
- farro integrale: stimola le funzioni celebrali e aumenta la produzione di seretonina.