La camomilla: un fiore prezioso
I principi attivi presenti nei suoi fiori svolgono una potente azione calmante, capace di favorire il riposo e la tranquillità; le apigenine, che conferiscono il classico colore giallo ai fiori, sono le sostanze in grado di placare gli spasmi allo stomaco e all’intestino dovuti al nervosismo e all’ansia, di ridurre i dolori mestruali, la colite e il meteorismo.
Per i soggetti che hanno questi problemi, bere una tazza di camomilla 2-3 volte al giorno può essere un vero toccasana. Inoltre, è stato scientificamente dimostrato, che la camomilla riesce a moderare le reazioni allergiche, come l’asma e la rinite.
In particolare, grazie a due sostanze, il camazulene (da cui deriva il caratteristico odore) e il bisabolo, la camomilla ha un’azione antinfiammatoria che si può sfruttare anche per uso esterno: se hai gli occhi arrossati o se soffri di congiuntivite, è di grande utilità fare degli impacchi di camomilla, utilizzando un infuso un pò più concentrato; è efficace per lavare le ferite e per combattere le infezioni della pelle.
Per un’azione più intensa, si può utilizzare l’olio di camomilla (che lo trovi in erboristeria): buono anche per massaggi, in caso di dolori reumatici e crampi.
Spesso sono le piante più comuni e sottovalutate ad essere ed avere proprietà notevoli… non siete daccordo?
Tra Maggio e Giugno ne ho raccolta quasi 11 chilogrammi,ottim annata.ciao